TREVISO - Un ventenne di origine siriana è stato denunciato dalla polizia per interruzione di pubblico servizio, procurato allarme e invasione dei binari, perché trovato a camminare, per due volte a distanza di un'ora e mezza, sulla massicciata della linea ferroviaria Treviso-Vicenza, provocando il rallentamento dei convogli in transito.
Il giovane, già destinatario di un decreto di espulsione a Udine, era stato segnalato una prima volta da un passante e quindi fermato dalla polizia. Rilasciato, lo straniero aveva ripreso a camminare poco dopo sulla linea costringendo i macchinisti a rallentare, ma non si è allontanato dalle rotaie nonostante i ripetuti avvertimenti sonori lanciati dai locomotori. Del suo caso si sta ora occupando l'ufficio immigrazione della Questura di Treviso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il giovane, già destinatario di un decreto di espulsione a Udine, era stato segnalato una prima volta da un passante e quindi fermato dalla polizia. Rilasciato, lo straniero aveva ripreso a camminare poco dopo sulla linea costringendo i macchinisti a rallentare, ma non si è allontanato dalle rotaie nonostante i ripetuti avvertimenti sonori lanciati dai locomotori. Del suo caso si sta ora occupando l'ufficio immigrazione della Questura di Treviso.