Passa il gregge di duemila pecore e distrugge ogni cosa: escrementi ovunque e piante ridotte a zero

Giovedì 16 Maggio 2019 di Alberto Comisso
Passa il gregge di duemila pecore e distrugge ogni cosa: escrementi ovunque e piante ridotte a zero
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MORSANO - Flora e fauna distrutte dal passaggio nell'area golenale del Tagliamento di duemila pecore. Effetto devastante della transumanza, verrebbe da dire, documentato dal candidato sindaco Giuseppe Mascherin: «I danni sostiene l'avvocato sono incalcolabili, dal momento che, nel giro di poche ore, un patrimonio naturale unico nel suo genere non c'è più». I danni, provocati dalle pecore in fase di risalita verso la montagna, sono ben visibili (ed irreversibili) sia a Mussons che a San Paolo. «Alcuni cittadini spiega Mascherin mi hanno invitato ad effettuare un sopralluogo. Che dire? In questo momento sto provando un sentimento di rabbia misto a sgomento. Le pecore non solo hanno lasciato a terra un numero non quantificabile di escrementi, ma hanno brucato specie di arbusti, piante ed erbe autoctone e che sono ancora in fase di fioritura. Diversa sarebbe stata la situazione qualora il  gregge fosse passato, come avveniva in passato, durante l'inverno: i danni, sicuramente, sarebbero stati di gran lunga inferiori».
Ci sono associazioni locali che, con dedizione e sacrificio, cercano di preservare l'equilibrio ambientale del Tagliamento: «Poi è sufficiente che un gregge di duemila pecore attraversi il nostro Comune attacca Mascherin per distruggere tutto. Nel vicino Veneto, grazie a norme più rigide, certi episodio non avvengono». Allo scempio ambientale si è aggiunto il fatto che l'area golenale del Tagliamento, compresa tra Mussons e San Paolo, risulta ora infestata dalle zecche. «Da qualche giorno osserva l'avvocato sto ricevendo chiamate di cittadini che segnalano come i loro cani, al rientro da una passeggiata sul greto del fiume, siano dovuti ricorrere alle cure di un veterinario per l'attacco di zecche. Non oso pensare la situazione che potranno trovare tra qualche giorno, quando le giornate si faranno più tiepide, quei cittadini che raggiungeranno le piccole spiagge sul Tagliamento. Ritengo che questa sia una situazione gravissima per la quale, al momento, nessuno ha mosso un dito. È come se a Morsano esistesse un'anarchia. Cerchiamo in tutti i modi di preservare quell'area impedendo il passaggio di jeep e quad e poi, all'improvviso, è sufficiente il passaggio di un gregge per rovinare tutto. Purtroppo osserva le norme sulla transumanza sono a dir poco medioevali. Serve la forza politica di tutti i sindaci dei comuni interessati per fermare quello che è diventato un vero e proprio scempio».
Alberto Comisso
Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 08:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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