MODI E MODA di
Luciana Boccardi
Nei giorni di Biennale Nicolas Bets
al McArthurGlen Outlet di Noventa
Venerdì 10 Maggio 2019
di Luciana Boccardi
“Sexy horse”: un cavallo possente , ritto davanti a una stupenda giovane donna …pronta. Oppure una immagine estrema dell’estate: una ragazza che sorseggia una bibita fresca a bordo di un canotto vagante tra le onde di un oceano blu (“Fresh luxury”). Quattro lune cadute in un deserto dove cavalca una donna bellissima nell’atto di sfidare la solitudine totale. E ancora uomini (“Men”) fotografati nell’’atto di sorseggiare un drink come pretesto per appartarsi e parlare di…donne.
Siamo davanti alle foto di Nicolas Bets, il fotografo franco-.belga che recentemente a Venezia ha partecipato al Festival della Fotografia (Venezia Photo) ripetuto a San Servolo dopo il successo dello scorso anno. Ma le foto di Bets che ci raccontano il suo mondo, il suo lato forte, oggi - e fino al 30 maggio prossimo - sono esposte nella mostra allestita all’interno del McArthurGlen Designer Outlet di Noventa di Piave, uno spazio immenso quanto una città, che si snoda tra piazzette e “campielli” in stile veneziano, calli e viali alberati rigorosamente pedonali dove sorgono caffè, ristoranti, angoli relax, strade ombrose curate nei minimi dettagli decorativi con pian, fiori, giochi di design urbano che rendono piacevole la passeggiata shopping che può offrire il meglio delle più importanti griffes della moda internazionale. Basterebbero pochi nomi, da Prada a Valentino, da Gucci a Dolce & Gabbana , Armani, Ferragamo, Ralph Lauren tra le più di 150 boutiques griffate che costituiscono gli “abitanti” di questa città dell’illusione.
L’ingresso si apre davanti all’infinito parcheggio , sempre al full di macchine che raccontano un numero di presenze megagalattico ( nel 2018 il McArthurGlen Outlet di Noventa ha registrato l’ingresso di i 3 milioni ottocentomila ) . Una risposta imponente da parte della forza retail di questa “ città della moda “ che sorge a 40 chilometri da Venezia, estesa su 32mila metri quadrati che tra poco registreranno un aumento di area con un ’ampliamento già quasi completato - e uno in progetto - che consentirà maggiore spazio di parcheggi e ulteriore presenza di boutiques del lusso che offrono il meglio della produzione a prezzo pesantemente scontato rispetto alle boutiques monomarca delle grandi griffes, rispettando la consegna di non presentare mai le collezioni dell’anno in corso.
Fare shopping fa parte del tempo libero più “frequentato” : oggi la “multinazionale dello shoppimg” che gestisce outlet di questo tipo in nove paesi del mondo, ha compreso che in queste città fantasmatiche non si viene solo per comprare: si passeggia, si guarda, si coglie lo spirito della moda che nella qualità sa raccontare il lusso esteso all’ambiente che la ospita. Ovvio che questa città nella città di Noventa (che apre le sue “porte” i al mattino e le richiude la sera) sentisse la necessità di offrire anche momenti diversi, spazi che consentano ai visitatori quel riposo dalla quotidianità, dalla stessa finalità commerciale, che solo la cultura sa concedere. Con un accordo che il Teatro la Fenice ha consentito già da varie stagioni ne relais culturale dell’’Outlet (una sala elegante dal dècor sobrio, privo di orpelli ridondanti) si svolgono mostre, presentazioni letterarie, eventi come la recente mostra di costumi e manichini della Fenice per “L’Italiana n Algeri” proposta in occasione del Carnevale e l’attuale rassegna fotografica di Nicolas Bets che chiuderà il 30 maggio. Dalla mostra del fotografo (il cui obbiettivo non nasconde una école du regard alla Chapelle) si esce con un senso di leggerezza, una serenità dettata dall’insistenza di colori tenui, il rosa soprattutto che il fotografo imprime alle sue opere. Per non dire della serie “bigodini party” che presenta immagini inedite e piacevoli di bellissime modelle con i capelli arrotolati in grossi bigodini “di scena”.
Outlet è una definizione che nel caso del MaArthurGlen risulta riduttiva, quasi fuorviante per una città della moda che comprende negozi, vie, piazze, campielli, case, una scenografia urbana pensata per offrire allo shopping anche una facciata diversa, lieve, divertente , comunque elegante. Se poi ci scappa un acquisto, sarà l’approccio a un lusso …conveniente.
Ultimo aggiornamento: 12:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA