Valecenter, parte il rilancio: negozi nuovi e più grandi, aperto il 25 aprile

Giovedì 18 Aprile 2019 di Elisio Trevisan
Uno degli ingressi del centro commerciale Valecenter di Marcon
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MARCON - I 7 mila metri quadrati abbandonati da Carrefour al Valecenter di Marcon sono stati acquistati dalla proprietà del centro commerciale che rilancia, riempiendoli di nuovi negozi di importanti catene di vendita per rispondere ai più recenti trend di mercato: concorrenza al mondo dei negozi virtuali in internet e alla crisi generale del commercio con idee nuove capaci di attirare ancora clienti in questi immensi spazi.  Il Valecenter ha 65 mila metri quadrati ed è il più grande del triangolo del commercio, considerando Auchan e la Nave de Vero come gli altri due angoli che racchiudono un spazio enorme con 180 mila metri quadrati, oltre 400 negozi, circa 10 mila posti auto. Che cosa proporrà Multi Italy al Valecenter per differenziarsi dalle altre due città satelliti e assedianti di Mestre? Flagship, il nuovo trend dei prodotti di marca che puntano a presentarsi con nuove vesti più accattivanti proponendo diverse tipologie della merce trattata, il disegno degli spazi, l’ambientazione, l’offerta di particolari esperienze di shopping, assortimento più ampio e quindi negozi più grandi, e nuove tecnologie sperimentali.
Questa iniziativa, dettata dalla contrazione di Carrefour che appunto ha rinunciato a metà degli spazi che occupava anche se ha assicurato al sindaco di Marcon di non voler abbandonare il paese non riuscendo però a rassicurare i dipendenti scesi dai 380 di 25 anni fa a 154, segue un processo iniziato già qualche anno fa: è partito col restyling e l’ampliamento dei marchi del Gruppo Inditex (Zara, Oysho, Stradivarius, Pull&Bear e Bershka), è proseguito con l’ingresso della catena di elettronica Unieuro, il rifacimento dell’intero sistema di illuminazione del centro commerciale riducendo anche i consumi, e la ristrutturazione del vicino Multisala, con l’apertura di Uci Luxe.
La storia del Valecenter è la più antica dei centri commerciali attorno a Mestre: era stato inaugurato a luglio del 1993 e a quell’epoca era uno dei più grandi centri commerciali d’Italia, voluto dallo scomparso imprenditore veneziano Giancarlo Zacchello socio, per l’operazione, con Vitaliano Rossi: ci avevano speso 85 miliardi di lire e da allora la struttura ha cambiato più di una volta proprietà. Quella attuale, Multi Italy che fa parte di Multi Corporation una piattaforma paneuropea integrata di servizi, crede che questa storia non sia agli epigoni ma che abbia ancora parecchio da dire in termini di presenza sul territorio e di incassi: «Il centro commerciale deve diventare un luogo fisico di aggregazione - afferma Luca Maganuco, amministratore delegato di Multi Italy Srl che gestisce otto centri commerciali e un Retail Park in Italia, ed è attiva in 14 paesi in Europa e in Turchia -. Per questo abbiamo lavorato sia sull’immobile, rendendolo più gradevole, accogliente ed efficiente, sia sul merchandising mix, migliorando i marchi presenti, riposizionando l’offerta commerciale e incrementando i servizi alla persona, sia infine sul marketing, per rafforzare il legame con il territorio». E non a caso gli utenti dovrebbero trasformarsi «da semplici clienti a frequentatori fedeli che vivono Valecenter come la loro community off-line» in concorrenza con le comunità che, appunto, acquistano on-line. E per quei clienti le feste comandate sono “prenotate”: Valecenter chiude il giorno di Pasqua, ma sarà aperto sabato 20, lunedì 22, giovedì 25 aprile e pure mercoledì Primo Maggio.
Ultimo aggiornamento: 08:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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