Aereo precipitato, due romane tra le vittime: lavoravano per il World Food Programme

Domenica 10 Marzo 2019 di Simone Pierini
Chi sono gli otto italiani morti nell'incidente aereo: a bordo l'assessore siciliano Sebastiano Tusa

Ci sono anche due ragazze romane tra le vittime dell'Ethiopian Airlines precipitato 6 minuti dopo il decollo. Sono Virginia Chimenti, 26 anni, e Maria Pilar Buzzetti, 31, entrambe lavoravano per il World Food Programme. Sono nell'elenco diffuso dei 149 passeggeri insieme agli altri sei italiani, tra cui il professor Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, Sovrintendente del Mare della Regione e assessore alla regione Lazio. L'archelogo era diretto in Kenia, per un progetto dell'Unesco, dove era già stato nel Natale scorso insieme con la moglie, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo d'Arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo. 



Tra le altre vittime italiane ci sono anche tre iscritti alla onlus Africa Tremila, che ha sede a Bergamo: il presidente Carlo Spini, la moglie Gabriella Viciani, e il tesoriere Matteo Ravasio.

I primi due abitano ad Arezzo, il terzo, un commercialista residente a Bergamo. Le ultime due vittime italiane sono Paolo Dieci e Rosmery Mumbi.

Lo Ceo dell'Ethiopian Airlines, Tewolde Gebremariam, ha comunicato ai giornalisti un primo elenco delle nazionalità dei passeggeri che si trovavano a bordo dell'aereo precipitato, confermando di nuovo la presenza di otto italiani. Ha parlato poi di sette britannici, sette francesi, 18 canadesi, 32 kenioti, 9 etiopi, otto statunitensi e otto cittadini cinesi.

Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 08:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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