Il prezzo del biglietto del treno "non gli torna": aggredisce l'addetto delle Ferrovie

Sabato 24 Novembre 2018 di Francesco Campi
Il prezzo del biglietto del treno "non gli torna": aggredisce l'addetto delle Ferrovie
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Un 37enne polesano doveva raggiungere Mestre da Padova, ma il prezzo del biglietto non gli tornava. Una questione presa di punta. Ne è nata, quindi, una vivace discussione con l'addetto allo sportello della biglietteria della stazione ferroviaria d Padova, andata sempre più arroventandosi con i toni sempre più accesi. Al punto che, per cercare di placare la sua ira, è intervenuto anche un altro dipendente, che svolge proprio il ruolo di assistenza ai clienti, spesso facendo da frangiflutti nelle situazioni difficili, trovandosi prevalentemente a fare i conti con le richieste di cambio del biglietto, in caso di ritardo o disguido tecnico, da parte dei viaggiatori quasi sempre imbestialiti. E così sembrava essere il 37enne rodigino, che se l'è presa anche con l'uomo che era intervenuto in seconda battuta.
 
MEDIATORE AGGREDITOQuest'ultimo, nel trascendere della situazione, ha poi ricevuto un colpo al volto. Non di poco conto, tanto da vedersi costretto a richiedere assistenza sanitaria e ricevere poi una prognosi di cinque giorni. Nel frattempo, il violento alterco ha visto l'intervento della Polizia ferroviaria, che ha bloccato il 37enne, Christian Pellegrini, e dopo averlo riportato alla calma lo ha arrestato in flagranza di reato per danneggiamento, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
DANNI E FERITEIl fatto è accaduto giovedì, per l'appunto in concomitanza di una maxioperazione di controllo condotta dalla polizia, proprio all'Arcella e alla stazione di Padova, a partire dalle 19, eseguita da un team formato da pattuglie della Squadra volante, del Nucleo cinofili, della Squadra mobile, dell'Ufficio immigrazione, della Polfer, e supportato anche dalle unità del Reparto prevenzione crimine del Veneto, da contingenti di rinforzo del II Reparto mobile e da pattuglie della polizia locale di Padova.
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