Accusato di stupro e incesto: vittima la sorellina di 13 anni

Sabato 13 Ottobre 2018 di Marco Aldighieri
Accusato di stupro e incesto: vittima la sorellina di 13 anni
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ALTA PADOVANA - Lunedì, davanti ai giudici del Tribunale collegiale, sarà processato un uomo di 32 anni accusato di avere stuprato la sorella. Incesto e violenza sessuale ai danni della sua sorellina di appena tredici anni. Un incubo per la ragazza durato cinque anni e terminato solo nel 2015 quando ha avuto la forza di denunciarlo ai carabinieri. Le attenzioni verso la sorella, secondo l'accusa rappresentata dal sostituto procuratore Roberto Piccione titolare delle indagini, sono iniziate nel 2009 quando lui aveva 22 anni e la sorella tredici. Tutte le volte che i genitori uscivano di casa per andare a lavorare, lui trovava una scusa per avvicinare la sorellina. Il suo interesse  morboso all'inizio si manifestava con una serie di attenzioni, come dei regalini. Poi la sua ossessione sessuale nei confronti della sorella è degenerata. Dai bacini è passato a toccarla nelle parti intime. Poi con il passare dei mesi si è spinto oltre, costringendola ad avere dei rapporti orali. Ma l'orco non si è fermato, anzi è diventato ancora più brutale. Un giorno, sempre con l'assenza di mamma e papà, ha preso con la forza la sorellina e l'ha violentata. Per l'accusa le ha fatto perdere la verginità ad appena tredici anni. L'incubo è durato per cinque anni, fino al 2014. Poi l'anno dopo la sorella ha avuto il coraggio di denunciarlo.
LE INDAGININel 2015, compiuti i 18 anni e andata via di casa, la sorella ha avuto il coraggio, accompagnata dall'avvocato Simone Guglielmin del foro di Treviso, di andare a denunciare suo fratello ai carabinieri. Il racconto ai militari della presunta vittima è stato dettagliato e ricco di particolari, per cui è stata creduta. Terribile quando ha ricordato lo stupro: «Mi sono accorta di quanto mi era accaduto perchè dopo il rapporto perdevo sangue». La ragazza, oggi di 22 anni, in quei cinque anni di inferno non se l'è mai sentita di parlare di quanto le stava accadendo con mamma e papà. I genitori infatti, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, non si sarebbero accorti di nulla. Insomma una famiglia normale di cittadini stranieri immigrati in Italia per lavorare. E lunedì il fratello, difeso dall'avvocato Pietro Caporello del foro di Padova, sarà a processo con la terribile accusa di avere stuprato la sorellina di soli tredici anni. 
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