L'albergo sognato da Hitler diventa un resort di lusso, case in vendita a 700 mila euro

Lunedì 30 Luglio 2018 di Luisa Mosello
Seebad Prora Foto Keystone
1

Passare le vacanze in quello che i nazisti volevano fosse il piu grande complesso turistico del mondo, ovvero il Seebad Prora, nel nord della Germania. Affacciato sul Mar Baltico nell'isola di Rügen era stato concepito dal regime hitleriano come un enorme albergo con 10 mila stanze. Un'impresa tanto gigantesca da meritarsi il nome di Colosso di Prora. Dopo quasi un secolo verrà trasformato in una cittadella con appartamenti per le ferie a un prezzo che va da 350 a 700 mila euro. Si stima che la ristrutturazione sarà completata in quattro anni. Il maxi complesso fu progettato nel 1935 insieme all'organizzazione dei lavoratori Kraft durch Freude ma non venne però mai aperto. Doveva essere in grado di ospitare 20 mila vacanzieri.
 

 

I lavori iniziati nel 1936 si interruppero per la seconda Guerra Mondiale, quando la costruzione lunga oltre 4 chilometri non era ancora ultimata. Poi ci sono stati mille tentativi di portare a termine un'opera così mastodontica e contestata che ha subito varie trasformazioni nel tempo. Al termine del conflitto la zona venne occupata dai russi che prima tentarono di far saltare in aria il complesso. Cosa riuscita solo in parte, distruggendo l'ala nord. Poi fino al 1956 vi mantennero una base. 

Successivamente fu trasformata in un sito militare delle armi popolari nazionali della Repubblica Democratica Tedesca fino alla caduta del muro di Berlino. Dopo la riunificazione ospitò soldati con altre divise e i rifugiati in fuga dalla guerra nell'ex Jugoslavia, fino al completo abbandono a metà degli anni Novanta.
Poi nel 2001 una piccola parte venne adibita in ostello, quindi nel 2006 lo Stato vendette una parte del Colosso all'imprenditore Ulrich Busch che lo ha via via tramutato in resort di lusso, fino ad arrivare al progetto attuale. Ma la trasformazione ancora in atto non ha convinto tutti. A cominciare da molti abitanti del luogo che avrebbero preferito conservare il Colosso come esempio unico di architettura del Terzo Reich. 

Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 11:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci