Unto stratificato e topi nel market e nel magazzino: chiusa la Coop

Sabato 9 Giugno 2018 di Giorgia Pradolin
La Coop in campo San Giacomo dell'Orio
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VENEZIA - La Coop in campo San Giacomo dell'Orio è stata chiusa e, assieme al magazzino adiacente, sequestrata dai Nas per gravi carenze igienico sanitarie. Il blitz dei carabinieri di Treviso, coordinati dal colonnello Vincenzo Nicoletti, è scattato ieri mattina nel punto vendita, nell'ambito di un controllo ordinario a Venezia. Dopo un primo sopralluogo al supermercato però, i carabinieri hanno chiamato l'Asl che ha confermato le condizioni precarie d'igiene.

LA REPLICA DELL'AZIENDA «Solo lievi non conformità. Punto ripristinato»



«UNTO STRATIFICATO»
Lo sporco diffuso e l'unto stratificato che i militari hanno riscontrato, provano che le minime pratiche di sanificazione non venivano eseguite da tempo. Una situazione che non era sanabile con una semplice prescrizione di pulizia straordinaria e rischiava di divenire ricettacolo di roditori e insetti, come topi e scarafaggi.
 

 

Da quanto si è appreso, il giorno prima del sequestro dei Nas, alla Coop era stata chiamata una ditta di derattizzazione che aveva riscontrato segni della presenza di topi tra il supermercato e il magazzino, della stessa superficie del negozio. Il valore del sequestro è di 4,5milioni di euro tra struttura e alimenti all'interno, che saranno  ora destinati alla spazzatura.

Le condizioni erano tali per cui i carabinieri hanno ritenuto di dover sequestrare e chiudere il supermercato per evitare possibili rischi sanitari.

CARENZE IGIENICHE
Le carenze contestate non sono solo igieniche ma anche strutturali, banconi e spazi che difficilmente permettono di eseguire un'adeguata e profonda pulizia. Ad esempio nel reparto macelleria, con il bancone salumi. Una situazione di sporco diffuso che tendeva ad accumularsi. Lo stesso in magazzino, dove però regnava anche la confusione e la trascuratezza. Un contesto dove lo sporco poteva andare a contaminare gli alimenti con rischio sanitario per gli acquirenti, e andava interrotto.

LA SANZIONE
La multa ammonterà a migliaia di euro, attorno ai 10mila, ma per la catena Coop Alleanza 3.0 il problema è anche d'immagine. Sono 19 i punti vendita in centro storico e isole del marchio che domina a Venezia. Ora la cooperativa dovrà sistemare tutte le carenze prima di richiedere il dissequestro del supermercato, e potrà riaprire solo in seguito ad un ulteriore verifica del reparto. Sarà necessario non solo pulire, ma anche cambiare alcuni scaffali e banconi che fino ad oggi non permettevano di sanificare il punto vendita in modo adeguato.

LA DIFESA
Ieri sulla porta d'ingresso dell'esercizio ieri campeggiava un foglio con scritto: «Chiuso per un problema tecnico di manutenzione.
Stiamo lavorando per riaprire il più presto possibile». In Coop Alleanza 3.0 spiegano che le non conformità non sono gravi ed è scattata una verifica interna per individuare cause e responsabilità. «Ci siamo immediatamente attivati per ripristinare la corretta situazione ottimale nel punto vendita il più presto possibile».

Ultimo aggiornamento: 15:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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