Roberta Bruzzone sul delitto di Teresa e Trifone: «Un omicidio feroce»

Venerdì 10 Marzo 2017
La psicologa e criminologa Roberta Bruzzone in aula
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UDINE - «La modalità esecutiva è stata estremamente feroce, approfittando di un momento di minorata difesa delle vittime, con una modalità preparatoria che oggi descriveremo e che non ha lasciato nulla al caso». A utilizzare queste parole è stata la criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone, uno dei consulenti delle parti civili, prima di essere ascoltata nella ventesima udienza del processo a carico di Giosuè Ruotolo. L'uomo è l'unico imputato per il duplice omicidio della coppia Teresa Costanza e Trifone Ragone, uccisi la sera del 17 marzo 2015 nel parcheggio del palazzetto dello sport di Pordenone.


L'udienza alla Corte d'Assise a Udine ha fornito altri spunti: «C'era una volontà precisa - ha aggiunto la criminologa - un odio insanabile, irrimediabile.
Questo è un aspetto che ci ha colpito. Ma ci ha colpito ancora di più il percorso psicologico che abbiamo tratteggiato». La giornata procede con l'analisi delle tracce di sangue, sui profili psicologici e le motivazioni che possano aver portato a compiere l'omicidio.

Ultimo aggiornamento: 12:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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