TRIESTE - Il Gay pride del Triveneto, per la prima volta, approda in Friuli Venezia Giulia. A giugno Udine ospiterà la parata finale. «Ci aspettiamo dalle 5mila alle 7mila persone. La sfilata sarà il 10 giugno nelle principali vie del centro, con i discorsi e i concerti sul palco in piazza. Per la festa di chiusura stiamo cercando la location, che sarà al chiuso. Al corteo inviteremo anche i sindaci. Nessun contributo pubblico, ma donazioni private. Siamo alla ricerca di sponsor», annuncia il presidente di Arcigay Friuli Nacho Quintana Vergara. Il programma di eventi, che dovrebbero animare anche Pordenone, Trieste e Gorizia da qui a giugno, sarà presentato oggi in Municipio a Udine, alla presenza del sindaco Honsell e dell'assessore regionale Panariti. Scontato il fatto che «Udine ci ha concesso il patrocinio», dice Quintana Vergara. Ma, aggiunge, «chiederemo il patrocinio per il Gay pride a tutti i capoluoghi di provincia della regione». E in questo caso l'esito si annuncia meno scontato. «Siamo preoccupati per i precedenti di Trieste - sostiene , come la vicenda della sala matrimoni per le unioni civili, ma contiamo che si possano risolvere tutte queste differenze. Il Pride è la festa della celebrazione della diversità come valore per la società»...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".