ROVIGO - Chiudere un'attività professionale ormai affermata, lasciare amici e parenti e ritirarsi in una comunità religiosa in Normandia, per fare i missionari: per molti una decisione folle, ma non per Paolo Stefani e Cristina Pavanello, due professionisti conosciuti a Rovigo, che nei prossimi giorni partiranno per Lisieux. Col sorriso sulle labbra, con la forte consapevolezza che questa per loro è la scelta giusta. Paolo, 47 anni, medico veterinario, lascia un ambulatorio avviato da anni; Cristina, avvocatessa di 44, chiude uno studio a Badia Polesine. Non per mancanza di lavoro, tutt'altro: alla vita di questa coppia di Rovigo, sposata da cinque anni, mancava qualcos'altro.
«Lavorando sedici ore al giorno, e incontrandoci per pochi minuti alla sera, abbiamo trascurato per anni il tempo per noi stessi spiega Cristina Pavanello. Cosa spinge una coppia di affermati professionisti a chiudere bottega e trasferirsi in una piccola città nel Nord della Francia? Alla base ci sono ragioni religiose e spirituali.
Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 10:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Lavorando sedici ore al giorno, e incontrandoci per pochi minuti alla sera, abbiamo trascurato per anni il tempo per noi stessi spiega Cristina Pavanello. Cosa spinge una coppia di affermati professionisti a chiudere bottega e trasferirsi in una piccola città nel Nord della Francia? Alla base ci sono ragioni religiose e spirituali.