VENEZIA - La docente di Venezia che ha scritto frasi xenofobe e razziste sul proprio profilo Facebook è già al centro di due procedimenti disciplinari avviati dall'Ufficio Scolastico del Veneto a seguito di segnalazioni pervenute nelle scorse settimane. È quanto apprende l'Ansa da fonti Miur che spiegano: «L'amministrazione è intervenuta in modo tempestivo sul caso del quale è stata interessata anche la procura della Repubblica di Venezia». Intanto oggi Fiorenza Pontini, che insegna inglese del liceo "Marco Polo", non si è presentata a scuola. Su Facebook aveva scritto frasi contro i migranti («almeno morissero tutti» GUARDA). «Mi ha telefonato stamane, sembrava molto dispiaciuta e mi ha chiesto scusa» riferisce la preside, Annavaleria Guazzieri, che conferma di aver segnalato il caso all'ufficio scolastico regionale non appena appreso dei post da alcuni studenti e dai loro genitori, prima che la vicenda divenisse di dominio pubblico.
«Mi ha detto che queste frasi - prosegue la dirigente - le aveva scritte in estate.