CHIETI - Espulsione immediata dall’Italia per motivi di prevenzione al terrorismo. Il provvedimento d’urgenza del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, è stato eseguito nei confronti di un cittadino marocchino, di circa 40 anni, residente a Chieti. I particolari dell’operazione condotta dalla polizia verranno svelati domani mattina nel corso di una conferenza stampa del questore di Chieti, Vincenzo Feltrinelli, dopo l’annuncio del ministro dell’Interno, impossibilitato a farlo oggi in quanto a Bruxelles per una missione istituzionale.
Le indagini che hanno portato all’emissione del provvedimento sono state condotte dalla Digos di Chieti, coordinata dal dirigente Patrizia Traversa.
Terrorismo, espulso un marocchino da Chieti: inneggiava alla jihad
Giovedì 24 Marzo 2016 di Gianluca LettieriI poliziotti lo hanno raggiunto a casa nel cuore della scorsa notte, intorno alle quattro, per notificargli il provvedimento; l’uomo è stato condotto in Questura e messo a disposizione dell’ufficio stranieri. Il marocchino è sospettato di fare proselitismo jihadista. Stando a quanto trapelato, si sarebbe impegnato - anche attraverso internet - per la diffusione dell’estremismo violento, inneggiando alla Sharia e a ogni forma di disprezzo nei confronti del mondo occidentale. L’uomo è residente a Chieti da anni ed era tenuto d’occhio da diverso tempo dalla polizia: verrà rimpatriato in tempi brevissimi.