VENEZIA - Circa 300 manifestanti sulla riva delle Zattere, con bandiere e fischietti, e un'altra cinquantina in barca, nel canale della Giudecca, hanno animato una nuova giornata di protesta a Venezia contro le grandi navi in laguna.
Nel corso del pomeriggio erano previsti, tra arrivi e partenze, i passaggi di sei navi da crociere, di diverso tonnellaggio.
Il programma è quello di disturbare con fischi e slogan urlati nei megafoni il passaggio dei 'giganti' del mare, in uscita o diretti alla 'marittima'. Sull'esterno di un cantiere nella zona delle Zattere i dimostranti hanno affisso anche un gigantesco striscione con lo slogan 'Save the lagoon, Stop big cruise'.
Ad ogni passaggio delle crociere - la prima è stata una 'Msc' Magnifica, un gigante di 294 metri per 93mila tonnellate di stazza - i dimostranti in barca hanno tentato di 'circondare' i grandi scafi, sotto il controllo delle forze dell'ordine, scandendo slogan di protestae lanciando fumogeni e qualche fuoco artificiale. Con il passaggio dell'ultima delle sei crociere previste nel pomeriggio sono partite anche alcune uova ed una bottiglia, ma non c'è stato alcun vero momento di tensione e nessun incidente.