Stamina, Lorenzin: trovate cose molto gravi. Miami: stop ai test

Lunedì 13 Gennaio 2014
Il ministro Lorenzin (Foto Lami/Ansa)
CATANIA - Mi sembra che il governo le risposte le abbia gi date imboccando la strada del rigore, del metodo scientifico e di una chiarezza che viene data in base ai fatti e all'evidenza scientifica. La magistratura sta lavorando e sta trovando purtroppo delle cose molto molto gravi e queste cose gravi, se fossero vere dovrebbero far vergognare molta gente». Lo ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin parlando con i giornalisti a margine di un convegno a Catania, al quale e stata accolta da un gruppo di genitori di malati che protestavano contro il suo atteggiamento nei confronti del metodo Stamina.



Lo stop di Miami. «La mia offerta di studiare il prodotto cellulare Stamina sarà posticipata fino a quando ulteriori evidenze emergenti dal processo di revisione dei pari (ovvero il nuovo Comitato ministeriale, ndr) migliorino il clima scientifico, consentendo a qualsiasi contributo accademico di essere di aiuto». Lo afferma il direttore del Diabetes Research Institute di Miami, Camillo Ricordi, che si era reso disponibile ad effettuare esami del prodotto cellulare Stamina nei laboratori dell'Università di Miami.



Andolina nel mirino. L'Ordine dei Medici di Trieste ha avviato una procedura per valutare il rispetto degli obblighi deontologici da parte di Marino Andolina, il vicepresidente di Stamina Foundation. Secondo quanto apprende l'ANSA, il caso è in fase di valutazione.



Un caso di commercializzazione impropria di presunte terapie basate su cellule staminali: ci sarebbe questo dietro la vicenda Stamina, secondo alcuni documenti redatti dai membri del Comitato scientifico del ministero della Salute che l'ANSA ha potuto vedere. E se la sperimentazione dovesse essere approvata, lo Stato si troverebbe a finanziare lo sviluppo di un «oggetto» commerciale, si legge nella documentazione, che fa esplicitamente riferimento all'accordo commerciale e di segretezza industriale fra la Stamina Foundation e la società Medestea. Dell'esistenza di un accordo commerciale tra Stamina e una società privata, la Medestea, si era parlato in passato e lo stesso Vannoni lo aveva ammesso più volte. Dallo stesso accordo commerciale è derivato l'impegno alla riservatezza firmato dai membri del Comitato scientifico che - secondo quanto legge l'Ansa nei documenti sull'impegno alla riservatezza- riporta tra l'altro l'obbligo «ad eliminare la Documentazione Confidenziale nella maniera adatta allorchè non si ravvisi più alcuna necessità correlata al suo utilizzo». Un vincolo alla segretezza - ritiene il Comitato stesso - che non riguarderebbe un brevetto, ma un accordo di segreto industriale. Il protocollo continua a restare segreto, ha detto Vannoni, per «evitare che chiunque, privati o pubblici, anche all'estero possano applicare la metodica».
Ultimo aggiornamento: 14 Gennaio, 17:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA