CHIOGGIA - Canocchie sparite, seppie in anticipo e qualche sogliola in più. La primavera anticipata ha letteralmente sconvolto le aspettative dei pescatori.
Le canocchie sono sparite proprio nel momento in cui stavano per giungere alla piena maturazione. Catturabili esclusivamente nei periodi in cui, disturbate dal moto ondoso prodotto dalle grandi mareggiate, escono dalle tane sotterranee l'hanno letteralmente fatta franca grazie alle scarsissime perturbazioni.
Le seppie, arrivate sotto costa in branchi con più di un mese in anticipo ed in grande quantità, si sono già sparpagliate. Risulta, quindi, piuttosto difficile che esse possano di finire in abbondanza nelle reti da rimorchio. Va meglio con le sogliole, la cui presenza parrebbe lievemente incrementata rispetto allo scorso anno. Si tratta, però, di un prodotto non più in voga come un tempo perché tradizionalmente destinato alla frittura. Sta di fatto che il loro prezzo è in declino.
Ultimo aggiornamento: 14:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le canocchie sono sparite proprio nel momento in cui stavano per giungere alla piena maturazione. Catturabili esclusivamente nei periodi in cui, disturbate dal moto ondoso prodotto dalle grandi mareggiate, escono dalle tane sotterranee l'hanno letteralmente fatta franca grazie alle scarsissime perturbazioni.
Le seppie, arrivate sotto costa in branchi con più di un mese in anticipo ed in grande quantità, si sono già sparpagliate. Risulta, quindi, piuttosto difficile che esse possano di finire in abbondanza nelle reti da rimorchio. Va meglio con le sogliole, la cui presenza parrebbe lievemente incrementata rispetto allo scorso anno. Si tratta, però, di un prodotto non più in voga come un tempo perché tradizionalmente destinato alla frittura. Sta di fatto che il loro prezzo è in declino.