Ladri devastano la casa e ripuliscono anche il frigorifero

Martedì 3 Dicembre 2019 di Marco Scarazzatti
Uno scorcio della casa devastata
2
COSTA DI ROVIGO - Ladri scatenati a Costa di Rovigo. Stavolta i predoni hanno preso di mira un’abitazione poco distante da piazza San Giovanni Battista; hanno tentato di intrufolarsi anche in una seconda casa, nonostante i proprietari stessero dormendo al piano di sopra.
 
Con l’avvicinarsi delle Feste si moltiplicano i raid nelle case. I danni più ingenti si sono avuti in una residenza di via Scardona; i ladri hanno approfittato dell’assenza della famiglia, invitata a un battesimo. A raccontare quanto accaduto è Angelo Bologna, fratello di Elena, residente con la figlia nella casa depredata. «Sabato pomeriggio hanno battezzato il figlio di mia nipote ad Adria. Siamo partiti da Costa verso le 15.15. Finita la messa, siamo tutti andati al ristorante Villa Momi’s a Cavarzere, per fare ritorno a Costa poco prima dell’una del mattino». Dopo la festa, il rientro è stato amarissimo: la casa era stata devastata. «Era circa mezzanotte e mezza, quando siamo rientrati - prosegue Bologna - Ho accompagnato mia sorella e mia nipote, per poi andare a casa mia. Poco dopo mi hanno avvertito che c’erano stati i ladri. I vicini non hanno sentito nulla. Hanno rubato due collanine in oro e buttato sottosopra la casa, stanze ribaltate, caos più totale, pure la carta igienica in bagno rovesciata. Hanno rovistato anche in cantina. Stavano tentando di andare anche nell’appartamento al piano superiore quando ci hanno sentiti e sono scappati dal retro dell’abitazione. Erano entrati da lì, spaccando una porta finestra». 
Tanta attività deve aver messo appetito ai ladri, che non hanno esitato a rovistare nel frigo di casa. «Un pezzo di formaggio è stato trovato fuori dall’abitazione, in prossimità del canale Adigetto. Si vede che al nostro arrivo erano ancora lì. È la prima volta che succede una cosa del genere. C’è un faro davanti all’abitazione, che si illumina all’imbrunire e si spegne con le prime luci del mattino. Perciò sono entrati da dietro rompendo un doppio vetro». La denuncia è stata presentata domenica mattina ai carabinieri della stazione di Costa. Oltre a Elena Bologna, 78 anni, nella casa abita la figlia Paola Giuriola, mentre sopra vive il cognato Luigi Giuriola. Ad avvilire non è tanto il furto delle due collane. «È soprattutto per come hanno distrutto casa - conclude Bologna - e per lo spavento preso da mia sorella. Io sono andato via alle 3 di domenica, mentre gli altri sono stati impegnati ore per pulire e sistemare». 
Ha rischiato grosso anche Irene Broccanello, che abita in via Vason. Alle 4 di domenica, poco dopo essere usciti dall’abitazione della famiglia Bologna - Giuriola, i ladri hanno tentato infatti di scardinare la porta d’ingresso della casa della Broccanello, che stava dormendo. Non riuscendoci, hanno preferito andar via. Solo nel 2019 a Costa ci sono stati diversi furti : da quello nella tabaccheria della piazza a quello di metà giugno con i ladri intenti a rubare, mentre una persona stava dormendo. Il più clamoroso, a fine gennaio, quando una ragazza, rientrata a casa prima di cena, si è trovata faccia a faccia con i ladri in casa.
Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 10:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci