PADOVA - Si sarebbe sostituita al dentista e, con la complicità di tre operatrici socio sanitarie, avrebbe strappato due incisivi ad un anziano novantenne. Un'infermiera dell'istituto Configliachi di via Sette Martiri è stata iscritta sul registro degli indagati della Procura assieme alle tre assistenti. Il sostituto procuratore Sergio Dini contesta a vario titolo al quartetto i reati di lesioni personali gravi e violenza privata. L'episodio risale a novembre dell'anno passato. L'anziano, costretto a spostarsi in carrozzina ma ancora in buone condizioni di salute, si lamentava da alcuni giorni di un dente. Rischiava di perderlo da un momento all'altro. Aveva chiesto al personale sanitario di far intervenire il dentista per l'estrazione. Un pomeriggio, mentre si trovava nella sala tv assieme ad altri anziani ospiti del Configliachi, sarebbe stato attorniato da quattro persone. Secondo una prima ricostruzione, le tre assistenti socio sanitarie l'avrebbero immobilizzato mentre l'infermiera avrebbe preso di mira la sua bocca. Con alcuni strattoni, gli avrebbe fatto cadere l'incisivo penzolante. Ma anche un secondo dente avrebbe fatto la stessa fine. Non è stato accertato se la donna abbia agito soltanto con le mani o se si sia servita di qualche strumento professionale.
La sommaria estrazione non è però passata sotto silenzio. Del resto numerosi ospiti del Configliachi avevano assistito alla scena. La segnalazione è arrivata alla direzione dell'istituto che ha agito in autotutela avviando un procedimento disciplinare nei confronti dell'infermiera. La donna è stata sospesa dal servizio per sei mesi. Ha però impugnato il provvedimento davanti al giudice del lavoro Francesco Perrone. In prima battuta è passata la linea del Configliachi ma il successivo reclamo davanti al Tribunale del lavoro in composizione collegiale ha dato ragione alla lavoratrice che ha ottenuto l'annullamento della sospensione dal servizio. Il procedimento disciplinare è comunque lontano da una definizione. Dovrà infatti essere celebrato il giudizio di merito.
Nel frattempo l'inchiesta penale, scaturita dal dettagliato esposto dei legali dell'istituto, si avvicina rapidamente alla conclusione. Nelle prossime settimane il pubblico ministero Dini fisserà gli interrogatori dei quattro indagati. Raccoglierà la deposizione dell'infermiera che ha proceduto all'estrazione del dente e delle tre operatrici socio sanitarie che l'hanno assistita nell'improvvisato intervento.
Luca Ingegneri
Ultimo aggiornamento: 23 Novembre, 08:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA La sommaria estrazione non è però passata sotto silenzio. Del resto numerosi ospiti del Configliachi avevano assistito alla scena. La segnalazione è arrivata alla direzione dell'istituto che ha agito in autotutela avviando un procedimento disciplinare nei confronti dell'infermiera. La donna è stata sospesa dal servizio per sei mesi. Ha però impugnato il provvedimento davanti al giudice del lavoro Francesco Perrone. In prima battuta è passata la linea del Configliachi ma il successivo reclamo davanti al Tribunale del lavoro in composizione collegiale ha dato ragione alla lavoratrice che ha ottenuto l'annullamento della sospensione dal servizio. Il procedimento disciplinare è comunque lontano da una definizione. Dovrà infatti essere celebrato il giudizio di merito.
Nel frattempo l'inchiesta penale, scaturita dal dettagliato esposto dei legali dell'istituto, si avvicina rapidamente alla conclusione. Nelle prossime settimane il pubblico ministero Dini fisserà gli interrogatori dei quattro indagati. Raccoglierà la deposizione dell'infermiera che ha proceduto all'estrazione del dente e delle tre operatrici socio sanitarie che l'hanno assistita nell'improvvisato intervento.
Luca Ingegneri
