TREVISO È finito nella trappola degli agenti mentre stava contrattando con uno spacciatore l’acquisto di una dose di cocaina. Il pusher di fiducia del consumatore era però tenuto d’occhio. E così al cliente di turno è andata, ieri pomeriggio, doppiamente male: oltre a rinunciare alla polvere bianca, dovrà pagare, sulla base del nuovo regolamento comunale, una multa da 400 euro come acquirente di stupefacenti. Il protagonista del caso è un 51enne di Cessalto. Non poteva certo immaginare di essere addirittura il primo in assoluto a essere sanzionato in base al nuovo regolamento che da poche settimane è in vigore nel territorio di Treviso. Il 51enne è finito, suo malgrado, in un’operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla polizia locale di Treviso.
IL BLITZ
Gli agenti, alcuni dei quali in borghese, erano intervenuti lungo la strada Feltrina e, dopo un lungo appostamento, hanno bloccato e arrestato un 30enne nigeriano, accusandolo di spaccio di stupefacenti, in particolare di cocaina. Un’operazione quasi di routine per i vigili del comandante Andrea Gallo, ormai esperti nello scovare i pusher che infestano il centro storico e la periferia. La particolarità di questa operazione è la multa, la prima in assoluto, che colpirà il 51enne di Cessalto che è stato sorpreso, in flagranza, mentre stava trattando una dose di “coca”. Il nigeriano, uno spacciatore già conosciuto dalle forze dell’ordine e da tempo seguito dalla polizia locale, è stato arrestato e la sua abitazione perquisita: all’interno c’erano soldi, altri ovuli di cocaina pronti per essere tagliata, suddivisa in dosi e messa sul mercato.
UN DETERRENTE
«Resto dell’opinione che la misura di multare pesantemente chi acquista o tratta stupefacenti sia un valido deterrente - spiega su Facebook il sindaco di Treviso, Mario Conte -. Ringrazio il comandante Gallo e gli uomini della polizia locale per il grande lavoro in questa operazione. Lo spacciatore era infatti seguito da tempo e grazie all’attività di controllo è stato possibile fermarlo e arrestarlo. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti altri ovuli di cocaina. Ricordiamoci sempre che la droga fa schifo». La sanzione di 400 euro ha ovviamente il fine di scoraggiare gli acquirenti di droga e potrebbe essere adottata anche da altri Comuni della provincia: si attende appunto come procederà la sua applicazione nel Comune capoluogo e potrebbe diventare uno strumento di fondamentale importante per combattere lo spaccio di cocaina, eroina, marijuana, hashish e droghe sintetiche tra giovani e meno giovani. .
Ultimo aggiornamento: 17:30
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