Neonata trovata morta in una borsa nel Fiorentino: aveva il cordone ombelicale attaccato

Martedì 19 Novembre 2019
Neonata trovata morta in una borsa nel Fiorentino: aveva il cordone ombelicale attaccato

L'hanno trovata morta, dentro una borsa da viaggio lasciata in strada, davanti a una farmacia a Campi Bisenzio, Comune alle porte di Firenze. Una neonata che sarebbe stata partorita, al nono mese e da pochi giorni, stando ai primi accertamenti: aveva il cordone ombelicale attaccato.

Infanticidio il reato per cui si procede: le indagini sono condotte dai carabinieri coordinati dalla pm Concetta Gintoli. 

Duemila feti conservati in casa, scoperta choc dopo la morte del medico abortista

Cesareo rinviato perché mancano anestesisti, muore il feto. Ministero invia ispettori a Vibo
 



Sono stati gli stessi militari a fare la terribile scoperta. Erano intervenuti dopo la segnalazione fatta al 112 dal personale della farmacia per quella borsa sospetta, lasciata vicino al cassonetto per la raccolta dei medicinali scaduti, sul marciapiede proprio accanto all'ingresso del negozio. Quando si sono avvicinati hanno scoperto cosa c'era: la borsa aveva la cerniera semiaperta.

Proprio questo particolare insieme al fatto che la piccola avesse addosso un maglioncino e fosse avvolta in una coperta per ripararla dal freddo ha fatto ipotizzare agli investigatori che verosimilmente chi l'ha lasciata sperava riuscisse a sopravvivere, tanto che aveva avuto cura di proteggerla dalle intemperie.

Quanto però è stata trovata era comunque ormai troppo tardi. La legge italiana consente alla madre di partorire in anonimato. Dopo la nascita i genitori possono non riconoscere il proprio figlio e lasciarlo in ospedale, proprio per scongiurare gesti disperati come pare sia stato quello avvenuto a Campi Bisenzio. Ma questo probabilmente la madre della bimba, una neonata descritta di carnagione chiara ma al momento non è stata stabilita l'etnia, non lo sapeva.

La piccolina è stata trasportata all'istituto di medicina legale per l'autopsia per fare luce sulle cause della morte - il corpicino non presenterebbe segni di lesioni esterne o di percosse - e stabilire se il decesso, come tenderebbero a ritenere al momento gli inquirenti, sia avvenuto successivamente alla nascita o se invece sia stata partorita morta. Intanto si cerca di individuare la persona, la madre della piccola o chi per lei, ha materialmente abbandonato la borsa con la bimba all'ingresso della farmacia.

Per questo saranno passate al setaccio le immagini riprese da tutte le telecamere della zona. L'aiuto sperato potrebbe arrivare da una delle telecamere del sistema di sorveglianza della farmacia che inquadra proprio l'ingresso del negozio. In ogni caso i carabinieri hanno rivolto un appello: chi può fornire notizie utili si faccia avanti.
 

Ultimo aggiornamento: 20:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci