Maltempo a Roma, allerta per 36 ore. Tevere monitorato, banchine chiuse. Albero cade, un ferito grave

Domenica 17 Novembre 2019
Roma, il Tevere a Ponte della Musica

Alberi caduti, esondazioni e allagamenti, voragini e monitoraggio costante del Tevere. Il maltempo imperversa anche sul Lazio dove la criticità meteo resta anche per le prossime 36 ore. Le banchine del Tevere, già chiuse precauzionalmente nei giorni scorsi, sono sotto controllo anche se non ci sarebbe un rischio esondazione. C'è un presidio della Protezione Civile permanente alla foce per monitorare la situazione. 

Maltempo a Roma, allagato il sottopasso di via Gregorio VII. Caduti alberi e pali
Allerta meteo a Roma, venti di burrasca e nubifragi. Chiuso il cimitero del Verano
Maltempo ai Castelli Romani, albero schiaccia auto con a bordo un ragazzo


Intanto il Centro Funzionale Regionale ha emesso un bollettino che riporta una valutazione di criticità codice giallo sulla costa nord, Appennino di Rieti, Roma, Aniene, e bacino del Liri. La scorsa notte il forte vento nella capitale e nella sua provincia ha fatto strage di alberi: uno è caduto nella tarda serata di ieri ad Albano Laziale ferendo un automobilista in transito.

L'uomo è stato portato in ospedale in codice rosso, ma non sarebbe in pericolo di vita. Un altro albero è caduto su via Cassia, altezza Corso Francia, a Roma. Illeso l'automobilista. 
 
 

A Roma sono stati oltre duecento gli interventi effettuati dai vigili del fuoco. Rallentamenti per la metro C e la ferrovia regionale Roma-Lido a causa della presenza di un albero sulla rete elettrica nei pressi di Ostia Antica. Molti gli allagamenti segnalati in città: ancora divieto di transito nel sottopasso Gregorio VII dal lungotevere causa acqua in galleria. Resta ancora chiuso il cimitero Verano per il rischio crollo di alcune alberature. Ama sapere che rimarrà aperta la camera mortuaria per accogliere le salme. 
 
 

Il maltempo imperversa anche sul litorale. Dopo le mareggiate che ora fanno contare i danni a Fregene, Santa Marinella e a Civitavecchia, oggi è colpita la Ladispoli. A Gaeta è stata danneggiata La Signora del Vento, il veliero italiano più grande dopo la Amerigo Vespucci, che ha rotto gli ormeggi. «È stato un triste risveglio, la Signora del Vento, un gioiello della nostra comunità scolastica e non solo, danneggiata dal maltempo. Alla dirigente dell'istituto Maria Rosa Valente ho espresso vicinanza a nome di tutta la città», ha scritto su Facebook il sindaco di Gaeta, Cosimo Mitrano.


 
 

Allerta Fiumicino. «Situazione disastrosa sulla costa di Focene e Fregene»: è il quadro tracciato, dopo un sopralluogo, dal sindaco di Fiumicino, Esterino Montino. «Le mareggiate hanno continuato a portarsi via non solo la spiaggia, ma interi pezzi di stabilimenti ora gravemente danneggiati», spiega Montino. Eloquente la fotografia della terrazza dello stabilimento La Nave di Fregene, uno dei simboli della località, circondata dal mare e che rischia di cedere, o quelle di altre strutture di Fregene sud. Situazione critica anche nella zona delle dune di Focene nord. «Tenuto conto della disponibilità espressa pochi giorni fa dall'assessore Mauro Alessandri, domani stesso lo chiamerò per concordare insieme un intervento d'emergenza», aggiunge Montino. Il primo cittadino ha compiuto sopralluoghi sul territorio:«insieme alla comandante della Polizia Locale Daniela Carola stiamo controllando la situazione a Passo della Sentinella e al Vecchio Faro dove le mareggiate hanno allagato il piazzale del porticciolo. Le squadre della Protezione Civile, intanto, sono tutte in allerta».

MAREGGIATA A OSTIA

Ultimo aggiornamento: 18:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA