Natale in piazza, la Pro loco protesta per il "piano B" e va... sull'Aventino

Venerdì 15 Novembre 2019
Natale in piazza, la Pro loco protesta per il "piano B" e va... sull'Aventino
SACILE - Bianco Natale: dopo la decisione che prevede il mantenimento di alcune bancarelle del mercato in piazza del Popolo, presa al termine del sopralluogo con i rappresentanti degli ambulanti, degli Uffici comunali e della Pro Sacile, «sto meditando di non partecipare alla progettazione degli eventi del Natale 2019. Sono venute meno alcune garanzie che avevo ricevuto fino a pochi giorni fa»: è lo sfogo della presidente della Pro Sacile, Lorena Bin. Il Piano B, che prevedeva la coabitazione, anche in alternanza, di tre o quattro bancarelle, senza che questo pregiudicasse gli allestimenti natalizi.
LE SETTE BANCARELLE
La soluzione concordata, come confermato dall'architetto Ruggero Simionato che ha rappresentato la Pro Sacile nei sopralluoghi, è stata ancora diversa e prevede che saranno 7 gli ambulanti che rimarranno in piazza del Popolo, in alternanza con altri 7 che troveranno collocazione sul lato destro di viale Zancanaro, nelle area all'interno della carrabile, davanti al teatro Zancanaro e alla Bcc di Pordenone, nell'area esterna di Piazzetta Manin, tra le fioriere e la carrabile e in Largo Salvadorini. Rifiutata categoricamente dagli ambulanti la proposta di collocazione nel parcheggio dell'Ortazza che, pur avendo le caratteristiche per ospitare le bancarelle, non è considerata favorevole alle loro attività.
IL SINDACO LAPIDARIO
Lapidaria la risposta del sindaco Carlo Spagnol che non nasconde di essere sorpreso dalla presa di posizione della presidente Bin. «Sono state trovate le migliori soluzioni - precisa - per consentire di proseguire e portare a termine il progetto presentato ufficialmente dalla Pro Sacile dieci giorni fa all'ufficio urbanistica e mercato, completo di tutte le sue componenti, dislocazione delle casette e allestimenti». Per quanto riguarda la presenza di alcune bancarelle in piazza del Popolo, il sindaco precisa che «la presenza dello spazio per accogliere 4 bancarelle lascia inalterata l'ambientazione complessiva, così come rappresentato nello schema di progetto che la Pro Sacile ha inviato all'Ufficio tecnico». Senza possibilità di interpretazioni la conclusione del sindaco: «Chi a questo punto ha intenzione di interrompere il processo rispetto al quale in molti stanno lavorando, si assume tutte le responsabilità delle proprie decisioni».
LA PRO SACILE
Pur non nascondendo amarezza e delusione la presidente Bin, passati i primi momenti di tensione, ricorda gli accordi che erano maturati nei giorni scorsi: «Fino a ieri mi era stato garantito che piazza del Popolo sarebbe stata libera purché rinunciassi a piazzetta Manin, cosa che ho subito accolto, aggiungendo che proprio su questi accordi abbiamo lavorato giorno e notte per dare vita al progetto al quale la stessa Amministrazione aveva dimostrato interesse. Oggi, invece, sono venuta a scoprire della presenza di bancarelle in piazza e che due delle mie casette sono state spostate in piazzetta Manin e ora dobbiamo provvedere a programmare l'allestimento degli addobbi non previsti dal nostro progetto. Ho anche saputo che l'avvio degli eventi sarà spostato di una settimana». Dopo queste precisazioni la presidente Bin, pur capendo tutti gli sforzi che l'amministrazione comunale ha profuso per trovare le soluzioni promesse, ritiene sia giusto che «capisca anche la nostra delusione nel vedere che non sono state mantenute». Infine quello che vuol essere un appello al sindaco, al quale la presidente della Pro Sacile ricorda che «solo ieri, sulla stampa, ha evidenziato che non avrebbe potuto non tener conto delle richieste della comunità che chiede non solo un Natale nel cuore della città, ma il rispetto dello spirito della festa. Richieste, queste, contenute nel nostro progetto proprio in risposta a quelle che sono aspettative che i sacilesi da tempo ci chiedono un Natale nella tradizione e per le famiglie». Cosa decideranno a questo punto commercianti ed esercenti che avevano chiesto piazza del Popolo tutta per il Natale.
Michelangelo Scarabellotto
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Ultimo aggiornamento: 18:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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