A dispetto dei pessimi segnali lanciati da ArcelorMittal, Giuseppe Conte e Stefano Patuanelli ancora coltivano una flebile speranza che la partita non sia chiusa.
E che, a dispetto degli atti formali come la citazione per il recesso dal contratto, il gruppo franco-indiano sia disposto a tornare sui propri passi. «Anche perché, se così non fosse», avverte il ministro dello Sviluppo economico (Mise), «sarebbe la battaglia legale del secolo. Perciò speriamo in barlume di saggezza che porti ArcelorMittal a...