Un impiegato civile dell'Aeronautica, Carlo Carletti, 66 anni, ha ucciso la moglie Rosalba Politi, di 67, e la figlia Cinzia, di 34, e si è poi sparato morendo sul colpo. E' successo ieri pomeriggio in pieno centro ad Orvieto, a pochi passi dalla caserma dei carabinieri, lungo vico Sant'Antonio. Ma i corpi sono stati ritrovati solo dopo alcune ore.
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L'allarme lo ha dato il fratello di Carlo che non riusciva a mettersi in contatto con la famiglia; quando sono arrivati i carabinieri hanno trovato i corpi all'interno dell'abitazione, ciascuno in una stanza diversa.
Sono state avviate le indagini che hanno portato subito all'ipotesi dell'omicidio-suicidio. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, Carletti avrebbe freddato le due donne con un colpo di fucile al volto per poi uccidersi sparandosi con la stessa arma alla testa. L'uomo avrebbe freddato la figlia in cucina, che stava guardando la televisione, poi la moglie, al bagno, e quindi si è ucciso nel corridoio dell’abitazione di vicolo Sant’Antonio.
Carlo Carletti era un grande appassionato di caccia e per questo deteneva alcuni fucili nella propria abitazione.