Il clima cambia e nel paesino bellunese spuntano i caschi di banane sulle piante

TISOI (BELLUNO) - Cambia il clima e nascono le banane anche a Tisoi, una ridente frazione di Belluno. Merito, senza dubbio, dell'esposizione al sole della campagna vicino al Bosco delle Castagne nei pressi della casa di Antonio De Min, un pensionato di 77 anni che si diletta nelle coltivazioni. «Si sente tanto parlare del cambiamento climatico, bene, dico io, non c'è problema perché nel Bellunese possiamo essere autosufficienti. A Tisoi, infatti, da quest'anno nascono perfino le banane», afferma sorridendo e decisamente fiero della sua produzione De Min. La sua produzione varia, di stagione in stagione, e da qualche anno, oltre limoni ed arance, ha piantato anche alcuni banani. «Ho iniziato a coltivare ortaggi quando è venuta a mancare mia moglie racconta -. Per quanto riguarda i banani, inizialmente l'ho fatto solamente perché mi piacevano come piante, con queste foglie grandi e lunghe, che garantiscono anche una discreta ombra, nella stagione estiva racconta -. Uno di questi ha raggiunto l'altezza di  quattro metri». Quando li ha piantati, tuttavia, non avrebbe mai pensato di poter godere dei frutti di quegli alberi così esotici che rimandano a terre lontane. «Quest'estate mi sono sorpreso, dal momento che essendoci stato decisamente molto caldo prima ho visto nascere i caschi di banane e, verso la fine di agosto, perfino le banane», racconta il signor Antonio De Min, Toni, per gli amici. Ovviamente sono rimaste verdi e non sono della stessa lunghezza di quelle dell'Equador, tanto per citare uno dei molti Paesi che vantano grandi piantagioni. Il pensionato di Tisoi ama anche i datteri, e nel suo giardino non poteva mancare una palma da datteri, «magari sarà più difficile che crescano, ma chi lo sa. Al tempo non si comanda e quello che pensavamo improbabile fino a una ventina di anni fa, forse forse non lo è più al giorno d'oggi», racconta Toni. Tra l'altro, nel corso di quest'anno, è emerso una studio in cui le banane sarebbero a rischio di estinzione, proprio per colpa dei cambiamenti climatici, che hanno incrementato la diffusione di un fungo. Antonio De Min, leggendo su una rivista specializzata si è imbattuto in un recente studio della University of Exeter, nel Regno Unito. La minaccia per le banane arriverebbe dalla Bunlack Sigatoka, una malattia che sembra aver aumentato la propria incidenza approfittando dei cambiamenti climatici, è causata da un fungo il cui ciclo vitale è fortemente determinato dal meteo e dal microclima. Questa ricerca mostra come sia incrementato il rischio di infezione da Black Sigatoka nelle aree dell'America Latina dove crescono le banane. «Speriamo che questo non accada mai conclude Antonio De Min con un sorriso , ma meno male che crescono anche a Tisoi».
Federica Fant