Nasconde cocaina nei barattoli sepolti tra le canne lungo il fiume: arrestato

Lunedì 11 Novembre 2019 di Francesco Campi
Nasconde cocaina nei barattoli sepolti tra le canne lungo il fiume: arrestato
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LOREO - Nuova operazione antidroga a Loreo, culminata con un arresto e con il sequestro di ben un etto di cocaina, di fatto nascosta fra le canne. Il blitz è scattato nel tardo pomeriggio di venerdì a conclusione di un’indagine che aveva messo nel mirino dei carabinieri un giro di consumo di cocaina. la pista portava all’argine del Po dove almeno un paio di giovani di origini marocchine aveva pensato di “stoccare” la propria merce. Il punto era appena fuori Loreo, in località Pilastro, in via Po di Levante, a poche centinaia di metri dal ponte che dà accesso a Porto Viro. In un angolo ben nascosto dalla vegetazione arginale, frasche e canne, ben raggiungibile ma non certo in una zona di passaggio. Lì i due avevano una sorta di base operativa.   
L’OPERAZIONE
Attorno alle 18.30 di ieri, dopo un’azione di appostamento, i carabinieri hanno visto due figure che si avvicinavano al “magazzino” e sono passati all’azione. Uno dei due sospettati, però, è riuscito rocambolescamente a fuggire e a far perdere le proprie tracce. L’altro, invece, un 29enne, è stato arrestato in flagranza per possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel nascondiglio sono stati trovati alcuni barattoli con all’interno circa 100 grammi di cocaina in tutto. Il 29enne oggi comparirà davanti al giudice per la convalida dell’arresto. 
La pratica di nascondere la droga in zone arginali o, comunque, in aperta campagna, sotterrandola e occultandola fra la vegetazione, non è nuova. Poco distante dal luogo scoperto venerdì, era stato trovato un analogo “magazzino”, lo scorso 16 marzo in una strada in una zona un po’ isolata di Volto di Rosolina. Nell’occasione i carabinieri avevano poi arrestato, dopo un inseguimento in auto, Ahmed Dermoumi e Said Gharib, rispettivamente 34 e 28 anni, entrambi domiciliati a Rosolina, disoccupati e con precedenti in materia di stupefacenti. 
GIRO DI SPACCIO
Sempre a Loreo, a luglio dello scorso anno, il 27enne Said Gharib e il 25enne Abderrazak Rissafi, erano stati arrestati in flagranza patteggiando poi, rispettivamente 1 anno e 4 mesi e 1 anno. Ha invece incassato ben 14 anni e 4 mesi, ma per tentato omicidio oltre che per lo spaccio, il 27enne marocchino Salaheddine Hounaifi: invece di fermarsi all’alt, a Ca’ Negra, la notte fra il 4 e il 5 ottobre 2018 aveva tentato di investire il carabiniere sceso dall’auto di servizio. L’operazione di venerdì segue di poche ore l’altro importante risultato sul fronte dell’antidroga, con l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di una 46enne adriese trovata in possesso di circa 10 grammi di eroina. E ad Adria, venerdì notte erano stati fermati un 35enne e una 25enne trovati a loro volta con 6,2 grammi di eroina, ma solo denunciati a piede libero.
Ultimo aggiornamento: 08:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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