Chef Rubio licenziato da Discovery? «Me ne vado io, non ero più sereno»

Domenica 10 Novembre 2019 di Marco Pasqua
Chef Rubio licenziato da Discovery

Chef Rubio licenziato da Discovery. Troppe prese di posizioni offensive (a partire da quelle contro Israele e i suoi cittadini fino a quelle contro Matteo Salvini) e troppi insulti sui social, da Twitter a Instagram: alla fine l'emittente tv avrebbe preferito voltare pagina e chiudere l'esperienza dell'ex rugbista originario di Frascati diventato conduttore. Dopo che la notizia si era diffusa, ieri, oggi lo chef - sempre più polemista di professione ed esperto di like e condivisioni dettate dalla rabbia per le sue dichiarazioni - conferma lo stop ma fornisce la sua versione dei fatti: «Sono io ad essermene andato», la replica di Gabriele Rubini, 36 anni, il cui programma non ha mai brillato dal punto di vista degli ascolti. Più che tweet e share, quindi. Possibile dunque che, di fronte alla richiesta di un maggior impegno, sul lato degli ascolti, Rubini abbia preferito andarsene. Quel che è certo, è che la nuova serie di "Camionisti in trattoria", sarà affidata ad un altro conduttore.

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«I motivi per cui ho deciso di interrompere "Camionisti in trattoria" sono molteplici e non starò qui a motivarli, visto che di certe cose si parla (e si è già parlato) nelle apposite sedi - ha scritto su Instagram lo chef diventato guru anti-salviniano - Di certo, posso dirvi che è stata l’unica cosa giusta da fare e per correttezza nei vostri confronti che sempre mi sostenete con fiducia, e per coerenza nei confronti del percorso professionale e di vita che sto facendo. Vi basti sapere però che non avevo più la serenità, le motivazioni e l’energia per continuare a girare qualcosa in cui sentivo di aver già dato tutto. Continuare a girare per gli ascolti non è mai stata e mai sarà una mia peculiarità e farlo per inerzia mi avrebbe reso infelice e ancora più nervoso di quanto già non fossi alla fine della terza stagione. La cosa sarebbe ricaduta sia sul prodotto che sulla mia incredibile troupe. Loro meritano solo il massimo e io quel massimo non avrei più potuto garantirlo». 



Ma Chef Rubio ne ha anche per chi, in queste ore, ha esultato per questo suo defenestramento:

«Chiudo dedicando un pensiero ai bifolchi e alle caciotta che scrivono di me: da 6 anni a questa parte mi hanno proposto le conduzioni di quasi tutti i programmi televisivi che conoscete e se non me c’avete visto e mai me ce vedrete è solo perché nel nome della coerenza so dire ‘No Grazie’. Queste scelte mi hanno fatto rinunciare a na fracca de soldi (che sinceramente m’avrebbero fatto pure comodo) ma al contrario vostro me posso guarda ogni giorno allo specchio senza sputammenfaccia, quindi quando parlare di me o vi informate meglio oppure tacete perché altrimenti fate solo delle ricchissime figure di merda. Ah, quando non mi vedrete più in tv, sarà solo perché l’avrò voluto io e non il vostro Dio». 
 



Ancora nessun commento ufficiale da parte dell'ufficio stampa dell'emittente televisiva. Tante le prese di posizione, spesso fuori luogo, contro Israele e i suoi cittadini, ma anche contro la polizia, dopo l'assassinio di due agenti a Trieste (questo sistema, sostenne, «manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente»). E, anche oggi, prima di fornire la sua versione dei fatti, su Instagram ha pubblicato una foto di due palestinesi, accompagnata dalla didascalia «anche sfigurati e azzoppati sono sempre più belli di voi» (il riferimento è agli israeliani) e, ancora «oltre ad essere illegali  siete pure imbranati, vigliacchi contro eroi» (e linkato un video di un arresto da parte degli israeliani).


 

Ultimo aggiornamento: 23:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA