Venti milioni di euro per il nuovo ponte sull'Adige e le barriere antisale

Venerdì 8 Novembre 2019 di Giannino Dian
Come sarà il ponte
ROSOLINA - L’auditorium Sant’Antonio di Rosolina era gremito, l’altra sera, per la presentazione del progetto del tanto auspicato ponte alla foce del fiume Adige. Ma, considerato che il ponte sarà realizzato sulla struttura già esistente da una quindicina d’anni per lo sbarramento antisale per contrastare la risalita del cuneo salino nei periodi di siccità che dovrà essere ristrutturata per renderla funzionale alle necessità degli operatori agricoli, tra i presenti c’erano: coltivatori diretti, agricoltori, albergatori, ristoratori, pescatori, amministratori di Rosolina e di Chioggia, la consigliera regionale Erika Baldin, il prefetto Maddalena De Luca e il questore Raffaele Cavallo.
 
«A otto anni dal primo incontro in cui si parlò di un ponte alla foce dell’Adige, - ha esordito il sindaco Franco Vitale di Rosolina, promotore dell’incontro - ora quel sogno è diventato realtà, grazie alla caparbietà e grande professionalità di Giancarlo Mantovani, direttore del Consorzio di Bonifica Delta del Po il quale ha pensato di realizzare questa tanto desiderata opera inserendola nella struttura estremamente necessaria per l’agricoltura che è la barriera anti sale che sarà ristrutturata, già finanziata con 20 milioni di euro».
«L’opera che sarà realizzata - ha aggiunto Alessandro Ferro, sindaco di Chioggia - rappresenta il suggello dell’intesa tra i nostri due comuni, con diverse peculiarità: Chioggia e Rosolina. L’opera che verrà realizzata, grazie all’impegno dell’ingegnere Giancarlo Mantovani, è complessa ma contribuirà a far crescere i nostri due territori agricoli e turistico-balnerari, per realizzare l’auspicato “Distretto turistico”. Spero che venga realizzata presto, magari permettendomi di essere presente per la prosa della prima pietra».
«Ringrazio il sindaco Vitale per l’invito - ha detto il prefetto De Luca - perché è un grande piacere partecipare alla presentazione di un progetto, frutto di una intuizione del Consorzio di Bonifica Delta del Po, che unirà due eccellenze come Rosolina e Chioggia attraverso il fiume Adige. Si tratta di un’opera che serve per il contrasto al cuneo salino ma anche per la crescita del turismo. Questo territorio, con le sue vicende, mi sta a cuore, per cui auspico la realizzazione dell’opera quanto prima e poter essere presente per l’inaugurazione».
Il presidente del Consorzio, Adriano Tugnolo, ha ricordato che il problema del sale nell’Adige è iniziato una quindicina di anni fa. È stata costruita l’esistente barriera antisale ma, ultimamente si è resa, causa la subsidenza, quasi inefficiente per la sua funzione. La Regione ha percepito il problema - ha sottolineato Tugnolo - ed ha finanziato i lavori di ristrutturazione. L’ingegnere Mantovani ha capito che questa era l’occasione di pensare al ponte, il Consiglio di amministrazione ha condiviso, l’ingegnere Francesco Baruffi, dell’Autorità di Bacino dei fiumi dell’alto Adriatico ci ha aiuti molto, ha progettato l’opera, il Consiglio dei Ministri l’ha finanziata e tra qualche anno la vedremo realizzata. Ne trarrà vantaggio l’agricoltura ma anche il turismo».
È seguita l’illustrazione del progetto da parte dell’ingegnere Mantovani. Il direttore ha esordito sottolineando gli aspetti riguardanti il cuneo salino che crea problemi agli operatori agricoli con l’irrigazione dei terreni ma anche alla popolazione perché non si può usare l’acqua dei fiumi per la potabilizzazione. Si è soffermato sui danni della subsidenza, ha fatto la storia delle barriere antisale, ha spiegato quella nuovo che rinascerà alla foce dell’Adige, come funzionerà per concludere con la spiegazione del nuovo ponte di collegamento delle due sponde, due territori turistici di grande valenza per le loro spiagge ed ha concluso citando il professor Luigi D’Alpaos, uno dei luminari in materia, il quale scrisse “L’Idraulica è tutto tranne che democratica, essendo regolata dalle leggi della fisica, poco sensibili alla chiacchiere, ai luoghi comuni ed ai cambiamenti d’umore”.
Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 08:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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