Marito violento, piomba nello studio e minaccia l'avvocato della moglie

Mercoledì 6 Novembre 2019
Marito violento, piomba nello studio e minaccia l'avvocato della moglie
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BELLUNO - Marito-mostro recidivo minaccia anche l’avvocato della moglie: «Farò qualcosa di grave». È scattato l’allarme in queste ore a Feltre, dove i carabinieri sono in allerta, e hanno attivato il codice rosso, come accade in questi casi, per un 40enne violento e pericoloso. L’uomo doveva andare a cena con la moglie, con la quale voleva tentare un riavvicinamento, ma di fronte al dietrofront della donna, ritenendo responsabile il legale che l’assiste, si è scagliato contro di lui. È piombato lunedì pomeriggio nello studio dell’avvocato a Feltre e lo ha aggredito verbalmente. Il legale ha tentato di calmarlo, ma vedendo che non riusciva a riportarlo alla ragione ha poi assicurato: «Le dirò di venire a cena». A quel punto l’uomo, che aveva minacciato gravi gesti, se ne è andato. L’avvocato è corso dai carabinieri dove ha sporto querela per minacce. I militari hanno anche sentito la moglie, che arriva da 20 anni di maltrattamenti e avvertito il pm di turno, Tollardo. La legge “codice rosso” in vigore dal 9 agosto scorso, oltre ad aumentare le pene e introdurre nuove fattispecie di reato, impone una trattazione prioritaria dei casi di maltrattamenti in famiglia e violenza. Le forze dell’ordine hanno l’obbligo di segnalare tutti i casi al pubblico ministero, che deve sentire le vittime entro 3 giorni dall’iscrizione della notizia di reato. Nelle prossime ore potrebbe arrivare anche l’ordine di allontanamento dalla casa famigliare dell’uomo, che nel 2014 venne arrestato proprio per maltrattamenti in famiglia e patteggiò la pena. 
Il “codice rosso”, che si applica non solo per i reati di maltrattamenti, ma anche violenza sessuale, stalking, e lesioni aggravate subite all’interno del nucleo familiare, compresi i conviventi, sta comportando un superlavoro per forze dell’ordine e Procura. I dati precisi non ci sono ancora. Ma il conto è presto fatto: nel 2017 i reati legati alla violenza di genere in provincia riguardavano 172 fascicoli, una denuncia ogni due giorni. L’incremento con la legge è stato stimato con un 30% di lavoro in più, superando i 220 casi all’anno, praticamente uno per ogni giorno lavorativo.
Ultimo aggiornamento: 08:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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