«Il tuo cane morsica?»: obbligatorio un corso per i proprietari

Sabato 26 Ottobre 2019 di Alessia Trentin
«Il tuo cane morsica?»: obbligatorio un corso per i proprietari
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Corso per cani morsicatori: mandati gli inviti a qualcosa come sessanta proprietari. Tanti sono infatti i cittadini che, in provincia, sono risultati proprietari di animali problematici, con alle spalle episodi di attacchi o morsicature e monitorati dai servizi veterinari dell’Usl. Per loro la partecipazione al corso in partenza l’8 novembre è obbligatoria, ma può aderire anche chi è semplicemente interessato a ricevere una formazione e ad avere delucidazioni in più su come gestirecorrettamente il proprio amico a quattro zampe. 
IL CORSO
L’iniziativa è promossa e validata dal Settore veterinario dell’Usl 1 Dolomiti e le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre. Il corso è obbligatorio per tutti i proprietari di cani coinvolti in eventi di morsicatura classificata di grado 2 o 3 e facoltativo, ma vivamente consigliato, per chi ha cani coinvolti in episodi di grado 0 o 1. Sono previste cinque lezioni in aula, alla scuola infermieri di Cusighe, e una sessione pratica in campo di addestramento con un istruttore cinofilo, finalizzata all’apprendimento delle tecniche di utilizzo degli strumenti educativi. Gli insegnanti, professionisti esperto di comportamento animale, affronteranno temi come la deiezione e la gestione del cane, il suo benessere, il comportamento, la prevenzione dell’aggressività fino agli obblighi e alle responsabilità che incombono sul proprietario, alle caratteristiche delle varie razze e alla loro convivenza con i bambini. Per iscriversi basta rivolgersi alla segreteria del Settore Veterinario dell’Usl 1 Dolomiti che si trova al 5° piano dell’Ospedale San Martino e che, qualche settimana fa, ha inviato gli interessati una lettera nella quale è ben specificata l’obbligatorietà della partecipazione. C’è tempo fino al 31 ottobre. Le iscrizioni sono possibili anche attraverso il sito internet di Apaca, che cura la gestione operativa del corso. La presa di posizione dell’azienda sanitaria arriva dopo l’episodio che ad aprile aveva sconvolto la provincia, quella del pit bull di nome Kaos strangolato da un gruppo di persone nel piazzale di un supermercato ad Agordo.
 
IL LASCITO
Nel frattempo un’altra buona notizia, dopo quella dell’avvio a breve del corso che forse metterà un punto a numerosi episodi di cani fuori controllo sul territorio, ha raggiunto Apaca nei giorni scorsi. Con i soldi dell’eredità della ginecologica Annunziata d’Ippolito, infatti, l’Associazione che gestisce il rifugio per cani in zona aeroporto a Belluno, potrà rifare l’infermeria. La comunicazione della volontà della professionista, deceduta lo scorso anno a Pieve di Cadore, è stata comunicata pochi giorni fa dall’esecutrice testamentario. "La dottoressa non era mai venuta a trovarci – spiega Walter Capraro, della Onlus -, ma seguiva da lontano la nostra attività e l’apprezzava. Non possiamo che esserle profondamente grati". Il gruzzolo consentirà di acquistare tavoli adatti ad una infermeria, da sostituire agli attuali in legno, armadietti per le medicine e altro materiale a uso dei veterinari della struttura.
Ultimo aggiornamento: 20:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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