«Mi manca il lavoro, il contatto con la gente»: pensionato torna in negozio a 74 anni

CITTADELLA - Domani puntuale poco prima delle 8, riaprirà porta e cancello del suo negozio di Cittadella in Borgo Bassano. Gesto che aveva fatto per l’ultima volta quattro anni fa e pensava certamente di non rifare più dopo quarant’anni dedicati al lavoro, quello di macellaio al minuto. Meritato, meritatissimo riposo, per godersi la vita nella massima tranquillità assieme a moglie, figlie e nipoti. Il pensiero di tanti lavoratori oggi, è quello di riuscire ad arrivare alla pensione. Ma, casi strani della vita, a lui che al congedo lavorativo è arrivato, il dolce far niente sta stretto, strettissimo. E così eccolo ritornare dietro al bancone, per la gioia di clienti ed amici. Protagonista è il cittadellese Roberto Tosetto di 74 anni. «Già dopo un anno dalla pensione mi mancava il mio lavoro - racconta - Mi hanno detto che era una cosa naturale, ma per me no. Mese dopo mese aumentava la nostalgia ed l’aspetto maggiore era quello di non avere più il contatto con le persone....

 
, con i clienti, ognuno con le sue caratteristiche e particolarità”. Sia chiaro, la scelta di Tosetto non è legata assolutamente a motivi economici. Le fatiche gli hanno permesso di mettere da parte il giusto per continuare a vivere in tranquillità. Non si è di fronte nemmeno ad una persona che giunta alla pensione è diventata, come si suol dire, pantofolaia, tutta divano, tavola e letto. E’ una persona dinamica, ma a rodergli dentro, la rinuncia ad un’attività che è diventata passione e poi il contatto umano. Perni questi del suo lavoro. Chiusa la macelleria a pochi passi da porta Bassano, lo spazio commerciale è stato dato in locazione ed è diventato un negozio di formaggi. Questa attività è stata chiusa e probabilmente è stato questo il passaggio che ha dato la spinta definitiva al desiderio di ritornare al lavoro. Desiderio che ogni tanto esprimeva a familiari ed amici, ricevendo come risposta quello che direbbe chiunque ad una persona che si è data da fare per decenni: stai tranquillo e goditi la pensione. Niente da fare, ed ecco il signor Tosetto riaprire il suo negozio. Del resto l’area in cui sorge ha sempre visto svolgersi attività commerciali, è uno spazio ormai storico per la città murata. Prima si vendevano sementi. Per nulla timoroso delle fatiche che lo aspettano, al suo fianco non mancherà il sostegno della moglie Mirella Berno che ha soprannominato amorevolmente la “commessa”. E mentre è impegnato a sistemare le ultime cose, sono già tanti i residenti del Borgo ad entrare nel parcheggio complimentandosi per il suo ritorno. Il signor Roberto ringrazia e continua a lavorare quasi fosse al primo impiego. Alle 17 di sabato il momento ufficiale del brindisi, in contemporanea con l’avvio della Fiera Franca. Non ci poteva essere connubio migliore.
Michelangelo Cecchetto