Piloti in volo con i grifoni: i rapaci tra i parapendii

Giovedì 24 Ottobre 2019 di Daniele Mammani
Piloti in volo con i grifoni: i rapaci tra i parapendii
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Deltaplani, parapendii e grifoni. Di sicuro anche Leonardo da Vinci sarebbe stato invidioso dei piloti che i giorni scorsi hanno potuto volare sui cieli della Vallata feltrina assieme a uno stormo di grifoni. Più di una decina di esemplari di questo grande rapace, che vanta un’apertura alare anche superiore ai 2 metri e mezzo, hanno sfruttato le correnti ascensionali vicine ai costoni del Monte Avena insegnando “come si fa” ai piloti di deltaplano e parapendio in volo sulla zona. Gli esemplari di Gyps fulvus Linnaeus si sono aggregati ai piloti in aria volando assieme a loro per poi, «grazie a una maggiore efficienza - spiega Andrea Schenal pilota del Para&Delta club Feltre e autore di alcune foto intense - ci hanno lasciati sul posto e si sono diretti verso la zona di Asiago». Uno spettacolo e un’occasione unica per chi ama il volo. 
 
L’ESPERTO
Ha l’aspetto tipico dell’avvoltoio e si nutre principalmente di carcasse. Una descrizione di questo rapace viene fornita dal naturalista Giuseppe Tormen del Gruppo natura bellunese: «La presenza di questi uccelli, negli ultimi anni, va aumentando nel territorio italiano e anche nel bellunese grazie ai centri di reinserimento. La settimana scorsa sul Monte Avena si è verificata una delle più grandi osservazioni del nostro territorio con 12 esemplari e lo stesso giorno ne è stata registrata un’altra nei cieli del Pizzoc in Cansiglio. Si spostano in stromi alla ricerca di animali morti come pecore oppure carcasse abbandonate dai lupi». Il grifone è stato osservato sul Dolada, sul Serva e nell’interno di Agordino e Cadore, ma molte non vengono segnalate perché chi vede questi animali non li riconosce e il grifono può essere scambiato per un’aquila.
 
IN VOLO
Tormen spiega anche la tranquillità del volo di questi rapaci assieme al parapendio e al deltaplano: «Deltaplani e parapendii non vengono concepiti dai grifoni come un pericolo, anzi, li vedono come enormi uccelli. Il loro essere gregario e non territoriale garantisce una non aggressività verso gli altri grandi uccelli. L’aquila che è territoriale diventa aggressiva se le vele entrano nell’area del sito di nidificazione».
GLI APPUNTAMENTI 
Il Para&Delta club Feltre è una porta aperta verso il volo. Domani sera si terrà alla sede di Boscherai alle 20.30 una serata libera per conoscere il volo in mongolfiera con la possibilità di volare sabato e domenica. Per chi fosse interessato sarà sufficiente recarsi alla sede di Boscherai domani sera e sabato. Altro appuntamento il 15 novembre, sempre a Boscherai, con una serata dedicata ai rapaci e alla loro natura.
Daniele Mammani
Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 08:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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