Nuova luce al grattacielo di Generali: ristrutturato palazzo Berlam

Sabato 12 Ottobre 2019 di Maurizio Crema
Trieste. Nuova luce al grattacielo di Generali: ristrutturazione completata
1
Dopo quattro anni di restauri inaugurato ieri palazzo Berlam, storico edificio di Trieste che diventa la sede dell'Accademia di formazione del Gruppo assicurativo

LA REALIZZAZIONE
Nuova luce al grattacielo rosso di Generali a Trieste. È stato inaugurato ieri palazzo Berlam, storico edificio che si affaccia sulle Rive della città giuliana che la compagnia assicurativa ha voluto ristrutturare completamente per farne la sede della sua Group Academy, la scuola di formazione globale e continua del gruppo. Ogni anno da queste nuove aule e spazi multifunzionali che s'affacciano sul mare Adriatico passeranno 2500 persone che arriveranno dai 50 paesi dove è operativa la multinazionale italiana. 
 
RESTAURO«La trasformazione e il recupero di Palazzo Berlam è un caso significativo di intervento su un edificio icona della città, amato e riconosciuto dai cittadini. Consolidando dunque un legame profondo con la propria storia, l'impronta globale del gruppo si ritrova oggi nella scelta di questo meraviglioso edificio quale sede internazionale per la formazione di Generali - ha commentato il presidente di Generali Gabriele Galateri di Genola -. Qui si formeranno le donne e gli uomini del nostro gruppo che avranno il compito di proseguire, negli anni a venire, la missione di attore globale in un contesto sempre più dinamico e sfidante». Il nuovo palazzo rosso di Trieste, sul quale campeggia il Leone delle Generali, è il frutto dell'accurato e innovativo restauro dell'architetto e designer Mario Bellini, che ha voluto trasformare questo edificio un po' dimenticato in un «palazzo di luce». L'esterno del grattacielo terminato nel 1928, che vuole ricordare New York ma è profondamente impregnato dello spirito della secessione viennese, è rimasto praticamente uguale. I lavori partiti nel 2015 sono stati soprattutto conservativi sulla struttura, che presentava problemi di stabilità. Il cuore dell'intervento di Bellini è negli interni. Qui la creatività dell'architetto milanese si è sprigionata giocando con la luce e i nuovi materiali. «Sono stati quattro anni di lavoro in una città che mi è molto cara - ha ricordato Bellini -. Tre i punti di forza del nostro intervento: il grande «prisma di luce»; il «magic mirror», una nostra invenzione, e la trasformazione delle terrazze in Belvedere». Gli specchi magici sono 198 camere ottiche realizzate con cornici metalliche che contengono lame specchianti, 60 potenziate sono aperte sul fronte mare del quinto e sesto piano dell'Accademia di gruppo. Convogliano la luce all'interno insieme al «prisma di luce», un particolare rivestimento delle facciate del cortile con uso di vetro e acciaio. Al nono e ultimo piano dell'edificio poi c'è il Belvedere dal quale si può da oggi godere di una vista completa e mozzafiato sull'Adriatico e sulla città di Trieste. Un punto d'osservazione privilegiato per ammirare la regata da guinness dei primati, la Barcolana, al via domani. «Tre scelte che hanno contribuito a far sì che questo edificio diventasse esso stesso un «palazzo di luce», luce naturale e quindi in linea con la tutela dell'ambiente - ha sottolineato Bellini -. Un risultato raggiunto anche grazie al fatto che questo palazzo ha nel suo Dna i caratteri intrinseci per assumere un nuovo ruolo: coraggio di osare e innovare; curiosità per le sperimentazioni storiche d'oltreoceano; ricerca dei linguaggi non convenzionali delle avanguardie artistiche del suo tempo».
LEONE SULLA TORRESulla torre centrale dell'edificio poi è stato installato nei giorni scorsi, il simbolo delle Generali, il Leone di San Marco, reinterpretato da Bellini.
Tra gli altri elementi caratterizzanti i nuovi interni l'auditorium, uno spazio eventi e tre piani destinati a uso ufficio. «A trecento anni esatti dalla istituzione del Porto Franco di Trieste, porta sul mare dell'allora impero d'Austria, riapriamo Palazzo Berlam alle attività commerciali e assicurative, sia con la nostra Academy, sia con spazi d'uso comune che lo riportano al centro dell'operatività del Gruppo Generali - ha affermato Aldo Mazzocco, amministratore delegato di Generali real estate, la società che gestisce il patrimonio immobiliare della compagnia -. Ogniqualvolta investiamo su immobili di tale importanza in belle città come Trieste, siamo certi di creare valore durevole anche per le generazioni future e per i nostri clienti».
Maurizio Crema
Ultimo aggiornamento: 13:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci