Furto nell'azienda della morte: alla Coimpo rubati infissi e radiatori

Giovedì 10 Ottobre 2019
Furto nell'azienda della morte: alla Coimpo rubati infissi e radiatori
ADRIA - Alla Coimpo di Adria la notte scorsa è stato compiuto un furto: sono stati rubati degli infissi e dei radiatori per un valore di circa 300 euro. Il sindaco Omar Barbierato ha raccontato che ignoti hanno rotto la catena d'ingresso entrando nello stabilimento che è custodito da un delegato del tribunale. Coimpo, che si trova nella frazione di Cà Emo, riceveva scarti del processo di depurazione delle acque reflue, lavorava i liquami producendo fanghi che venivano usati come concime in agricoltura. L'azienda che non è più operativa da settembre 2016 ed è fallita a gennaio del 2018. Il 22 settembre 2014 all'interno dello stabilimento c'è stato un incidente sul lavoro: per il versamento di acido solforico in una vasca sono morte quattro persone. 

Il 29 ottobre il giudice Nicoletta Stefanutti del tribunale di Rovigo leggerà il dispositivo della sentenza; imputati per omicidio colposo plurimo ci sono otto persone.
Il pubblico ministero Sabrina Duò ha chiesto pene che vanno da un anno e mezzo a dieci anni. Sulla Coimpo hanno chiuso le indagini anche le Dda di Venezia e Firenze per traffico di rifiuti.
Ultimo aggiornamento: 18:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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