VENEZIA - «Siamo di fronte ad una vera e propria spedizione punitiva da parte di una famiglia Rom per difendere un loro caro - sottolinea l'assessore veneto all'istruzione Elena Donazzan, commentando l'aggressione di oggi, 2 ottobre, da parte di una coppia Rom, a una scuola primaria di San Giorgio in Bosco - situazioni come queste rappresentano un grave precedente, una minaccia che va condannata con fermezza per prevenirne strascichi o reiterazioni». Secondo l'assessore, «i minori a difesa dei quali è scattata questa ritorsione meriterebbero di venir allontanati dalla famiglia, dimostratasi violenta e diseducativa. Come già ebbi a dire, se degli italiani si comportassero così per un proprio figlio o nipote, probabilmente un assistente sociale interverrebbe subito e con decisione».
IL FATTO Due rom entrano come furie a scuola elementare e minacciano i bambini
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