PORDENONE - Su disposizione del Questore della Provincia di Pordenone, Marco Odorisio, tre romeni, rispettivamente di 24, 25, e 29 anni sono stati allontanati dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera italo/slovena.
Il terzetto di giovani romeni era stato sorpreso nel centro storico di Pordenone da una pattuglia «Radiomobile» dei Carabinieri. I tre tentavano di truffare ignari cittadini, inducendoli ad elargire offerte a favore di inesistenti associazioni riconducibili a persone «diversamente abili», consegnando e facendo compilare delle modulistiche fasulle. I tre romeni hanno numerosi precedenti penali e di polizia per truffe commesse in svariate regioni italiane, tra cui Friuli Venezia Giulia e Veneto
I 29enne romeno, il più adulto del gruppo, è risultato essere stato indagato anche per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. E tutti e tre avevano già il divieto di entrare nel territorio di Conegliano.
I tre utilizzavano un veicolo con targa tedesca già segnalato alle forze dell'ordine.
Ultimo aggiornamento: 19:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il terzetto di giovani romeni era stato sorpreso nel centro storico di Pordenone da una pattuglia «Radiomobile» dei Carabinieri. I tre tentavano di truffare ignari cittadini, inducendoli ad elargire offerte a favore di inesistenti associazioni riconducibili a persone «diversamente abili», consegnando e facendo compilare delle modulistiche fasulle. I tre romeni hanno numerosi precedenti penali e di polizia per truffe commesse in svariate regioni italiane, tra cui Friuli Venezia Giulia e Veneto
I 29enne romeno, il più adulto del gruppo, è risultato essere stato indagato anche per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. E tutti e tre avevano già il divieto di entrare nel territorio di Conegliano.
I tre utilizzavano un veicolo con targa tedesca già segnalato alle forze dell'ordine.