Turista perde la fede in mare a Jesolo, il "mago dei metalli" gliela ritrova

Domenica 15 Settembre 2019 di Francesco Scarabellotto
La fede ritrovata
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BUDOIA - Perde la fede nel mare di Jesolo, chiede aiuto sui social  per poterla ritrovare scrivendo un post sulla pagina Fb di "Sei di Jesolo se..." e dopo qualche giorno un appassionato di metal detector la ritrova.

Lacrime e gioia al tempo stesso per Eliana, si chiama così la donna che aveva perso l'anello fede e che a breve lo riceverà direttamente a Milano, dove vive. Il protagonista è un ragazzo siciliano, Salvatore Siragusa, residente a Budoia dove vive assieme alla moglie e al loro piccolo.

«Sono un appassionato di metal detector - racconta Salvatore - faccio parte di un gruppo ormai da molti anni, al quale aderiscono tante altre persone che hanno la mia stessa passione. Qualche giorno fa un amico mi ha contattato facendomi presente il problema di Eliana e così non ci ho pensato un attimo: l'ho contattata proprio due giorni fa per farmi spiegare meglio cosa le fosse accaduto e soprattutto dove. Le ho spiegato che con un pizzico di fortuna sarei riuscito a ritrovare la sua fede di matrimonio, che aveva perso in vacanza quando si trovava in mare. Al momento è rimasta perplessa ma quando ha sentito dalle mie parole, riferite al fatto che situazioni simili fossero state risolte, ha avuto fiducia e mi ha ringraziato per la mia disponibilità. Ho cercato di organizzarmi con la mia famiglia - prosegue Salvatore - perché ho un bambino piccolo e quindi armato di tutti i miei bagagli sono partito alla volta di Jesolo. Ho percorso i 100 km  che mi separano dal mare, partendo da Pordenone attorno alle 19; sono arrivato nella stazione balneare veneta alle 21 circa. Seguendo il racconto di Eliana ho trovato la zona nella quale aveva perso la fede e ho cominciato le ricerche. L'acqua non era profonda, circa un metro, e dopo quasi due ore di ricerca il mio metal detector ha ritrovato l'anello. Subito l'ho fotografato e ho inviato a Eliana l'immagine foto per capire se fosse stato il suo e lei mi ha confermato il ritrovamento.

Ora ci siamo accordati per la riconsegna diretta nelle sue mani perché inviarla per posta non è il caso. Il gruppo di cui faccio parte è composto da molte persone come me che ricercano oggetti persi e molto spesso le ricerche hanno esito positivo. Quello che voglio dare è un consiglio a quelle persone che perdono oggetti in casi simili a quello di Eliana, cioè di contattare il nostro gruppo al sito www.imede.it, siamo giovani da tutta Italia, appassionati di metal detector e soprattutto serie. Chi perde un oggetto non deve mai pubblicare sui social il luogo esatto, ma deve contattarci e parlare direttamente con noi, perché come è stato in questo caso e in altri che mi sono capitati, vedi Caorle, Umago ed altri, si può ritrovare».
 
Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 15:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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