Vacanza gratis senza cellulare, i 10 ragazzi sono arrivati: lavori manuali, meditazione e sedute con lo psicologo

Sabato 14 Settembre 2019 di Dario Fontanive
Vacanza gratis senza cellulare, i 10 ragazzi sono arrivati: lavori manuali, meditazione e sedute con lo psicologo
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ROCCA PIETORE (BELLUNO) - Una volta si consigliava la montagna per depurarsi dallo smog. Qui si veniva a respirare aria buona e a bere acqua cristallina. Ora all'ombra delle vette ci si disintossica dalle tecnologie e dai social. Così ieri a Malga Ciapela sono arrivati i dieci prescelti del progetto Rigenerarsi in natura senza lo Smartphone. Una forma di marketing turistico lanciata dai sette comuni che fanno parte del progetto di sviluppo territoriale Dolomites Maadnees: da tutto il pianeta avevano risposto, per poter partecipare, 19.102 persone che successive selezioni hanno poi ridotto ai dieci candidati che ora per cinque giorni sono ospiti del rifugio Falier della sezione Cai di Venezia a quota 2.074 metri, ai piedi della grandiosa parete sud della Marmolada, gestito da Dante Del Bon e dalla moglie Franca Busin. In questi dieci giorni questi ragazzi che provengono dal Belgio, Francia, Slovacchia, Inghilterra, Brasile e Italia saranno completamente scollegati dal mondo. Non potranno assolutamente fare uso di apparecchi tecnologici e trascorreranno le giornate facendo lavori manuali e tanta attività all'aria aperta con sedute di meditazione, scambiando emozioni ed esperienze personali con uno psicologo esperto in Mindfulness.
 
I SOGGETTITra i dieci selezionati figurano persone che quotidianamente per la loro professione usano cellulari, tablet, pc e social. C'e' lo studente, l'impiegato, lo psicologo, il profumiere, l'architetto, il manager, l'informatico e lo sviluppatore di web. Ieri si sono trovati davanti al camping di Malga Ciapela, per raggiungere poi l'attacco del sentiero che porta al Falier. Qui ad accoglierli c'era il sindaco di Rocca Andrea De Bernardin, il presidente del Consorzio turistico Lucia Farenzena, Emma Taveri, direttrice del Marketing e l'addetta stampa Lucia Filippi. Dopo il saluto di benvenuto e di buona permanenza tra le montagne di Rocca, hanno consegnato i loro telefonini dando inizio all'avventura.
«È una bella giornata per Rocca- ha detto il sindaco- e per gli altri sei comuni che condividono con noi questo progetto. Il marketing ha portato a termine uno degli obiettivi che ci eravamo proposti. Questa volta la notorietà è stata massima visto che con questa iniziativa siamo diventati famosi quasi a livello mondiale. Tutti i media nazionali si sono interessati a questa iniziativa. Ora il gruppo dei senza cellulari andranno in val Ombretta, una delle valli più belle delle Dolomiti e trascorreranno in questo rifugio alpino, scelto per la storia e la sua ubicazione come luogo ideale per questo ritiro libero da tecnologie. Auguro a tutti i loro un buon soggiorno e che questa sia una esperienza che possa prendere vigore e promuovere un messaggio offrendo una vacanza in montagna diversa a tanti altri, che vogliono provare a vivere un po' di tempo a stretto contatto con la natura senza essere sempre connessi». 
Dario Fontanive 

Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 14:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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