Furto dei gioielli a palazzo Ducale, chiesti 3 anni e mezzo per il capo

Mercoledì 11 Settembre 2019
Vinko Tomic il capo della banda
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VENEZIA  - Tre anni e sei mesi di reclusione. È la pena che il pm Giovanni Gasperini ha chiesto per Vinko Tomic, e Dragan Mladenovic i due principali imputati che hanno scelto di essere giudicati con rito abbreviato per il clamoroso furto di gioielli commesso a Palazzo Ducale il 3 gennaio 2018, alla mostra di gioielli I tesori del Moghul e dei Maharaja. La requisitoria del rappresentante della pubblica accusa è durata circa mezz’ora, nel corso della quale è stato ricostruito il furto, attraverso i video delle telecamere interne a palazzo ducale e alle celle agganciate dai telefonini della banda.

“Nessun dubbio sulla responsabilità degli imputati”, ha dichiarato il pm.
La compagnia assicuratrice Lloyds, costituitasi parte civile al processo, ha chiesto la condanna al risarcimento di 7 milioni di euro, pari al danno risarcito al proprietario dei gioielli. Gli altri imputati, Zelmir Grbavec, Zvonko Grgic e Vladimir Durkin, hanno concordato il patteggiamento di pene di poco superiori ai due anni. La sentenza è prevista per il 20 settembre, dopo l’arringa delle difese.
Ultimo aggiornamento: 12:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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