Ajhan Veapi non ha reclutato terroristi. La Corte d’appello di Venezia ha assolto per non aver commesso il fatto il quarantunenne di origini macedoni, residente ad Azzano Decimo, in provincia di Pordenone, finito in carcere tre anni fa e successivamente condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa oggi, a conclusione del processo d’appello bis, celebrato dopo che la Cassazione aveva annullato la condanna per mancanza di motivazione. Il 41enne Veapi era accusato di aver collaborato nel reclutamento di due operai residenti nel Bellunese, diventati foreign fighters in Siria.
Proprio in virtù del pronunciamento della Cassazione, Veapi era stato scarcerato dal penitenziario di Sassari, e la custodia era stata sostituita dalla misura dell'obbligo di firma e di dimora.
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