A13, si ferma con la Golf, scende, travolto da camion pirata

ROVIGO - Una dinamica da brividi: un uomo è stato investito da un grosso camion in autostrada. Tuttavia le conseguenze sono fortunatamente meno gravi rispetto a quanto una simile tipologia di incidente porterebbe a pensare, visto che l'uomo, un 41enne di origini macedoni, residente in provincia di Perugia, ha sì riportato gravi lesioni, con fratture multiple alle gambe, ma non è in pericolo di vita. Il camionista che lo ha colpito, però, non lo può sapere, perché non si è fermato per soccorrerlo ed è per questo che la Polizia stradale è al lavoro per rintracciarlo, contestandogli l'ipotesi di reato di omissione di soccorso.
IL LUOGO Teatro dell'incidente, avvenuto alle prime luci dell'alba di ieri, attorno alle 5 di mattina, è stata l'autostrada A13, in direzione sud, nel tratto fra il casello di Boara-Rovigo nord e quello di Rovigo, a poca distanza da quest'ultimo. Il 41enne, che era in viaggio in direzione Bologna insieme a un connazionale a bordo di una Golf, sembrerebbe essersi fermato per un presunto problema dell'auto, una Golf. Ha accostato in corsia d'emergenza, perfettamente allineato oltre la striscia bianca, ed è sceso per controllare. Appena uscito dall'abitacolo della propria macchina, è stato colpito da un mezzo pesante che stava sopraggiungendo, che lo ha scagliato a terra con violenza.
L'ALLARME Atterrito, il passeggero che era in viaggio con lui e che era rimasto in auto, ha dato subito l'allarme e nel giro di pochissimo sono accorsi un'ambulanza del Suem e una pattuglia della Stradale rodigina della sottosezione A13. Una volta sul posto, il personale medico sanitario ha fortunatamente potuto constatare che l'impatto aveva avuto conseguenze tutto sommato limitate sul 41enne, che aveva solo rimediato fratture scomposte agli arti inferiori. Lesioni gravi, ma indubbiamente meno di quanto la dinamica dell'incidente che era stata illustrata al telefono, avesse lasciato immaginare in un primo momento.
LA RICERCA DEL CAMIONLa Polstrada, che ha provveduto a far sì che le operazioni di soccorso si svolgessero in tutta sicurezza, si è poi subito messa in moto per riuscire a individuare il mezzo pesante pirata. L'operazione non è banale, perché non sono state fornite indicazioni sul tipo di camion e si dovrà procedere, dunque, con una comparazione dei mezzi sulla base dei possibili orari di transito.
Anche se l'autista, la cui identità è al momento ancora sconosciuta, è formalmente accusato di omissione di soccorso, non è detto tuttavia che abbia volontariamente ignorato il ferito.
FUGA INVOLONTARIA?
Visto il tipo d'impatto, infatti, non sembra da escludere la possibilità che possa anche non essersi accorto di aver urtato l'uomo che si trovava a piedi sulla carreggiata con il mezzo pesante che stava guidando. Seppur meno grave rispetto al fatto di non essersi fermato dopo un incidente con un ferito, anche il fatto che, eventualmente, il camionista possa non essersi reso conto dell'accaduto non è particolarmente rincuorante, in ogni caso, visto che, comunque, si è trattato di un incidente le cui conseguenze potevano essere letali.