RIETI - La mattina del 9 settembre 1998 Poggio Bustone si fermò. Attonito. La tv annunciava la morte del suo cittadino più celebre, il cantautore Lucio Battisti, scomparso a 55 anni.
«Cademmo nello stravolgimento totale: perfino noi familiari più stretti sapevamo solo che era in ospedale, ma non sospettavamo nulla di tanto tragico». La nipote, Lara Battisti, a ventuno anni da allora, ripercorre con fresca commozione quei momenti.
«Lucio Battisti non era musone e amava Poggio Bustone», la nipote Lara ricorda il cantautore a 21 anni dalla morte
Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 12:54
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«Lucio Battisti non era musone e amava Poggio Bustone», la nipote Lara ricorda il cantautore a 21 anni dalla morte