Torna a colpire la banda dei self-service: due assalti in una notte

Venerdì 6 Settembre 2019
La stazione di servizio di Villanova del Ghebbo
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ROVIGO - Due distributori finiti nel mirino, probabilmente della stessa banda. Che è stata però interrotta nella sua notte di scorribande dal pronto intervento dei carabinieri costringendo i malviventi a una fuga precipitosa, lasciando dietro di sé alcuni indizi che potrebbero portare ad una loro rapida individuazione.
DOPPIO COLPO
La scorsa notte, infatti, è stata teatro di un doppio colpo, uno andato a segno e uno fallito ai danni di due diversi bar di stazioni di servizio. Il primo ad essere assalito è stato, una decina di minuti prima delle 2, il distributore Agip che si trova all’ingresso di San Martino di Venezze, in via Saline, così come prende nome la Provinciale 3 una volta superato l’abitato di Mardimago e il confine comunale del capoluogo. Qui i malviventi, dopo aver sfondato la porta del bar, si sono intrufolati all’interno e hanno puntato dritti verso il cambiamonete, che hanno sollevato di peso e portato via. La cifra contenuta all’interno è stata stimata in circa 300 euro.  Sul posto sono accorsi i carabinieri della Sezione radiomobile della Compagnia di Rovigo per il sopralluogo e la raccolta di elementi utili alle indagini. In prima battuta, nessun elemento su possibili mezzi usati dagli autori del furto, né sul numero di componenti della banda.
INDIZI IMPORTANTI
Ma è stato poco dopo che i militari sono riusciti a raccogliere numerose tessere del mosaico indiziario per riuscire a rintracciare i ladri. Più o meno un’ora dopo, attorno alle 2.50, infatti, è scattato un nuovo allarme, questa volta alla stazione di servizio “Arcobaleno Group”, inaugurata nell’aprile di un anno fa, in località Bornio, a Villanova del Ghebbo, in via Biganelli, a un passo dall’incrocio con la Regionale 88 Rovigo-Badia, tristemente noto per la sua alta incidentalità. Qui i malviventi stavano cercando di abbattere con un furgone bianco, una delle colonnine per il pagamento self-service quando è arrivata una pattuglia della stazione di Lendinara. Il furgone è stato così abbandonato sul posto ed è poi risultato rubato a Monselice qualche giorno fa, mentre i ladri salivano su una berlina scura dove li attendeva un complice con il motore acceso, fuggendo a tutta velocità e riuscendo a dileguarsi. Ma non a far perdere le proprie tracce, perché il furgone, subito posto sotto sequestro, è una miniera di indizi.
ARNESI DA SCASSO
Al suo interno sono stati trovati anche alcuni arnesi da scasso, compatibili con l’effrazione al bar del distributore di San Martino. I furti alle aree di servizio non sono purtroppo una novità. Generalmente, infatti, si tratta di luoghi abbastanza isolati affacciati su grandi vie di scorrimento, perfetti quindi per fuggire rapidamente. Il furto più rilevante nel recente passato è stato quello del febbraio di un anno fa, quando i malviventi hanno fatto irruzione nel bar dell’area di servizio Total Erg sulla Statale 16, nel tratto di Canaro, e dopo aver forzato la porta a vetri del locale hanno arraffato ben cinque slot-machine. Lo scorso maggio, invece, è stato colpito per ben due volte nel giro di pochi giorni il distributore in via dei Donatori, la Provinciale 60, che da Fiesso Umbertiano porta a Santa Maria Maddalena.
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