Chiude l'istituto per l'asma di Misurina
L'ira di Corona: inizia la sua battaglia

Martedì 3 Settembre 2019 di Federica Fant
Chiude l'istituto per l'asma di Misurina L'ira di Corona: inizia la sua battaglia
20
AURONZO - Mauro Corona non l’ha presa bene la storia della chiusura del Pio XII di Auronzo, centro specializzato per la cura dell’asma infantile, e spende la sua figura pubblica di scrittore per denunciare la scelta della proprietà, in capo alla Diocesi di Parla, di monetizzare un servizio così importante. Perché dietro alla chiusura, secondo Corona, ci sarebbe il progetto di fare della struttura un Grand Hotel in vista di Mondiali 2021 e Olimpiadi 2026 di Cortina. Il caso dovrebbe essere sollevato già stasera durante la trasmissione di Bianca Berlinguer “Carta Bianca” della quale Corona è spesso ospite.
«Pare, e quando pare in politica vi è la certezza, si voglia chiudere una delle eccellenze ospedaliere d’Europa per la cura delle malattie respiratorie nei bambini – afferma Corona -. Si tratta dell’Istituto Pio XII di Misurina, i pretesti sono dei più banali e sciocchi: mancano fondi, pochi pazienti e balle varie. La realtà è che si vuol farne un Grand Hotel. Ho conferito col presidente del Veneto il quale dice che responsabile di questa struttura sia il vescovo di Parma. Sua eminenza - incalza Corona - dovrebbe imitare San Francesco e Gesù Cristo: spogliarsi dei beni terreni e darli ai bisognosi. Ho la fortuna, o la disgrazia, di riprendere una collaborazione televisiva e il problema dell’Istituto Pio XII lo porterò avanti fino in fondo, sbugiardando e seppellendo i soggetti che vogliono chiudere la salute ai bambini».
La proprietà sostiene che la causa è della mancanza di pazienti, dovuta all’eccesso di burocratizzazione da parte della Regione Veneto, ma per corona la chiusura «ha odor di soldi». Quelli che, secondo lui, la Diocesi di Parma potrebbe prendere a vendere l’Istituto magari per farne un hotel.
Il suo pensiero è stato già affidato alla sua pagina Facebook dove, in poche ore, il post è stato letto da oltre seimila persone. 
FEDERASMA
Nel frattempo Federasma Allergie Onlus è intervenuta nel dibattito. Parla, in particolare delle dichiarazioni rese dal governatore Luca Zaia, che si ha promesso il suo impegno, ma soprattutto dell’assessore regionale alla sanità, Manuela Lanzarin, secondo la quale «l’asma si puà curare in casa». 
«Se l’assessore vorrà riceverci - dice Federasma -, possiamo portare testimonianze di quanti bambini hanno trovato a Misurina riscontri positivi per la loro salute».
Nel frattempo la petizione lanciata quattro giorni, fa chiamata “Diamo un futuro ai bambini asmatici”, ha raggiunto oltre 11 mila firme. 
Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 16:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci