ROMA Ancora poche ore e si chiuderà il teatrino dei partiti che dovrebbero comporre la maggioranza di governo o restare all’opposizione. Con l’incarico a Giuseppe Conte di formare il nuovo governo, si entra in una fase nuova con il presidente del Consiglio incaricato che assumerà l’onere dettando ai due partiti, M5S e Pd, precise condizioni.
È probabile che assisteremo ad una metamorfosi di Conte dovuta, non più esecutore della volontà dei due leader di maggioranza, ma impegnato a dirigere la politica dell’intero esecutivo e, qualche volta, a battere i pugni sul tavolo.
Ultimo aggiornamento: 16:24
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