TREVISO Nel corso della notte trascorsa una pattuglia della Polizia intimava l’alt ad un auto Fiat Punto che percorreva la Statale 13 nel territorio di Spresiano in direzione Treviso: lo faceva mediante dispositivi luminosi e la paletta di servizio. Il conducente, alla vista delgli agenti, invece di rallentare, pensava bene di accelerare e cercare di darsi al fuga, prontamente inseguito.
L’uomo non accennava a diminuire la sua velocità, anzi accelerava «e poneva in essere manovre spericolate e pericolosissime - spiega pa Polizia - numerosi sorpassi in prossimità e corrispondenza di intersezioni a raso e tratti curvilinei con ridotta visibilità, anche in centri abitati con limiti massimi di velocità di 50 Km orari. L’inseguimento si protraeva per decine di chilometri, visto che il protagonista giunto nei pressi del capoluogo, invertiva il senso di marcia e si rilanciava in una folle corsa nuovamente lungo la Ss13, raggiungendo anche velocità superiori ai 150 km orari! E superando incroci col semaforo rosso».
Gli agenti con la massima prudenza per evitare ulteriori conseguenze lo seguivano a distanza. Il protagonista di questa vicenda, veniva raggiunto a Susegana nel comune di Ponte della Priula, dove a causa della sua scriteriata condotta perdeva il controllo del veicolo schiantandosi. Prontamente soccorso, il conducente una volta accertato che fosse illeso, veniva identificato per un giovane poco più che ventenne nato e residente nel Trevigiano.
Per lui sono scattati tutti i controlli di rito, dai quali è emerso che il tasso alcolemico era 4 volte superiore il limite: scattava così la denuncia per resistenza e guida in stato di ebbrezza col ritiro della patente, svariate sanzioni per migliaia di euro e la decurtazione di oltre 50 punti.
Ultimo aggiornamento: 15:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’uomo non accennava a diminuire la sua velocità, anzi accelerava «e poneva in essere manovre spericolate e pericolosissime - spiega pa Polizia - numerosi sorpassi in prossimità e corrispondenza di intersezioni a raso e tratti curvilinei con ridotta visibilità, anche in centri abitati con limiti massimi di velocità di 50 Km orari. L’inseguimento si protraeva per decine di chilometri, visto che il protagonista giunto nei pressi del capoluogo, invertiva il senso di marcia e si rilanciava in una folle corsa nuovamente lungo la Ss13, raggiungendo anche velocità superiori ai 150 km orari! E superando incroci col semaforo rosso».
Gli agenti con la massima prudenza per evitare ulteriori conseguenze lo seguivano a distanza. Il protagonista di questa vicenda, veniva raggiunto a Susegana nel comune di Ponte della Priula, dove a causa della sua scriteriata condotta perdeva il controllo del veicolo schiantandosi. Prontamente soccorso, il conducente una volta accertato che fosse illeso, veniva identificato per un giovane poco più che ventenne nato e residente nel Trevigiano.
Per lui sono scattati tutti i controlli di rito, dai quali è emerso che il tasso alcolemico era 4 volte superiore il limite: scattava così la denuncia per resistenza e guida in stato di ebbrezza col ritiro della patente, svariate sanzioni per migliaia di euro e la decurtazione di oltre 50 punti.