Roma, assalto a una villa in stile Arancia Meccanica: sequestrato 25enne

Martedì 13 Agosto 2019 di Moira Di Mario
Roma, assalto a una villa in stile Arancia Meccanica: sequestrato 25enne
Rapinato e sequestrato nel bagno della villa dove abita con i genitori a Pomezia. È successo l'altra notte a via dei Pioppi, una strada senza uscita in campagna nella zona della Castagnetta. Il ragazzo aveva organizzato una festa nel giardino della casa insieme a un gruppo di amici. I genitori erano in vacanza e lui aveva voluto approfittarne per fare baldoria fino a tarda notte. Intorno alle 3, quando il resto della comitiva era appena andato via e lui era impegnato a sistemare, si è all'improvviso trovato davanti quattro uomini armati con tre pistole e un piede di porco che lo hanno costretto a girare nella villa alla ricerca di oggetti di valore e denaro. Uno dei malviventi lo teneva costantemente sotto tiro, mentre gli altri rovistavano nelle stanze. Il giovane è riuscito a non perdere la calma e la lucidità e ha eseguito scrupolosamente gli ordini.

Ha raccolto tutti i gioielli che è riuscito a trovare e li ha consegnati alla banda insieme al poco denaro in contante che aveva: appena 200 euro. I rapinatori lo hanno poi costretto a entrare in bagno, lo hanno chiuso dentro per guadagnare tempo e sono fuggiti sicuramente a bordo di un'auto posteggiata poco lontano. Il ragazzo, che aveva con sé il telefono cellulare, ha chiesto aiuto ai carabinieri. I militari lo hanno liberato ed ascoltato. «I quattro uomini avevano tutti il viso coperto avrebbe detto agli investigatori - e mi è sembrato che parlassero con uno spiccato accento dell'Europa dell'est. Sicuramente non erano italiani». L'antifurto non era stato inserito. «Perché non ero ancora andato a dormire si sarebbe giustificato i miei amici erano usciti da poco». La banda avrebbe scavalcato la recinzione e forzato una finestra (gli investigatori hanno trovato segni di effrazione) per entrare nella villa che non è protetta da un sistema di video sorveglianza. I carabinieri stanno tuttavia verificando se ci sono telecamere installate all'esterno delle case vicine che possano aiutarli a identificare i malviventi. Nei prossimi giorni saranno ascoltati anche gli amici del 25enne per capire se qualcuno di loro abbia notato qualche auto sospetta arrivare da via delle Acacie, l'unica strada che incrocia via dei Pioppi, oppure se abbiano visto una macchia posteggiata poco lontana dalla casa che abbia attirato la loro attenzione.

Le indagini, appena partite, non escludono alcuna pista.
Sicuramente i malviventi conoscono il quartiere, la via che non è di passaggio, e verosimilmente la villa. Potrebbero aver fatto dei sopralluoghi nei giorni precedenti, aver scelto con cura l'obiettivo da colpire, pensando magari di non trovare nessuno. Oppure erano consapevoli della presenza del ragazzo che erano convinti di poterlo tenere a bada, E' verosimile che speravano in un bottino più pesante, anche se ancora non è stato quantificato il valore dei gioielli portati via. La zona, molto isolata, è spesso presa di mira dai ladri alla ricerca di oggetti di valore. Diverse le denunce di furto presentate ai carabinieri dai residenti della Castagnetta. «Mai però dicono spaventati c'era stato un colpo così. Viviamo blindati in casa con le inferriate a tutte le finestre, l'antifurto collegato con le forze dell'ordine, alcuni di noi hanno anche installato le telecamere e si sono organizzati con i cani da guardia. Molossi che fanno davvero paura. Fino a una decina di anni fa questa era una zona tranquilla, ora invece abbiamo paura». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA