HONG KONG - Non si ferma la protesta "per la democrazia" a Hong Kong, contro la Cina che pretende di togliere agli abitanti dell'ex colonia britannica le libertà nelle quali sono cresciuti e con le quali hanno fatto diventare la città uno dei grandi poli finanziari globali.
I manifestanti hanno "invaso" l'aeroporto, ben 122 voli sono stati cancellati. Ma la reazione di Pechino non fa presagire nulla di buono: alla mano dura della polizia, ai licenziamenti dei dipendenti che hanno aderito alle proteste, si aggiunge la minaccia esplicita dell'intervento armato. Un imponente convoglio di mezzi militari cinesi, tra cui blindati corazzati e camion per il trasporto truppe che si dirige verso Shenzhen, la città a ridosso di Hong Kong: è il video di meno di un minuto pubblicato oggi dal Global Times, tabloid del Quotidiano del Popolo (la voce del Partito comunista cinese). La sequenza ha il titolo «La polizia militare (Pap) si raduna a Shenzhen» e mostra decine e decine di mezzi in cammino in convoglio verso la città.
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