Fucilate alla figlia, la sorella:«Papà deve restare in carcere per sempre»

Venerdì 2 Agosto 2019 di Marco Aldighieri/Marina Lucchin
La 26enne ferita con il padre in un momento felice
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PADOVA «Papà deve rimanere chiuso in carcere». La sorella di Chalani Naththandige Fernando, la 26enne cingalese a cui il padre ha sparato nel cortile dell’abitazione di Teolo dove la giovane lavorava come badante, non giustifica in alcun modo il genitore per quanto ha fatto. 
LA CASA
La famiglia, dopo essere stata sfrattata dalla casetta che il 46enne Mervin Maxi Thushara Naththandige Fernando aveva acquistato in via Fornasari (pare non pagasse il mutuo da cinque anni), ora vive in un condominio che fa angolo tra via Piaggi e via Cardinale Callegari. 
 
«Ci vivono in tanti» racconta una vicina di casa, che spiega come l’appartamento ospiti non solo la famiglia di Chalani, ma anche alcuni amici connazionali: «Dopo quello che è accaduto, quasi non li ho più visti».
E, in effetti, in casa non c’è nessuno. Solo qualche minuti più tardi Chandima Duwagem la madre di Chalani, torna lì dopo aver passato tutta la mattinata, o quasi, al capezzale della figlia, ricoverata ancora in rianimazione in Policlinico. Chandima però non parla italiano. È a Padova dal 2006, sei anni dopo che il marito Marvin Maxi è arrivato in cerca di fortuna. Qui è nato il suo ultimo figlio, ma non ha mai imparato la lingua del nuovo Paese che diventato la sua casa. Così prende il telefono e chiama l’altra sua figlia, che da qualche tempo si è sposata con un connazionale ed è tornata a vivere in Sri Lanka. 
Lei ha imparato un po’ di Italiano andando a scuola e racconta: «Papà non è mai stato violento con noi, ma dopo quel che ha fatto deve restare in carcere». La madre, d’altro canto, aveva spiegato ai carabinieri, che il marito è come impazzito un mese prima della tragedia, quando Chalani è tornata a casa raccontando che aveva deciso di sposarsi con il suo ragazzo, amico di quando erano bimbi in Sri Lanka, e ritrovato in chat un paio di mesi prima. «Quando ha saputo del fidanzamento ha perso la testa». 
LA SITUAZIONE 
Secondo le prime indagini Chalani e il fidanzato si conoscevano da bambini in Sri Lanka, prima che lei emigrasse a Padova nel 2006 e lui a Dubai. Ma i social hanno superato i confini delle distanze e i due, tre mesi fa, si sono rincontrati sul web e hanno iniziato a chattare. E nella rete internet è sbocciato l’amore, tanto che un mese fa hanno deciso che si sarebbero sposati. Non si sa se poi l’intenzione era quella di tornare in Sri Lanka, di vivere in Italia o a Dubai. Fatto sta che, quando la ragazza comunica alla famiglia la sua decisione, il padre impazzisce di gelosia.
Gelosia che sfocia in un primo grave episodio un paio di giorni dopo: Marvin Maxi va nella casa di Teolo dove lavora e di fatto abita la figlia e la minaccia di morte, assicurando che l’avrebbe uccisa se fosse andata avanti la relazione. Parole violente, un atteggiamento ostile, che preoccupano i dato di lavoro della giovane che le consigliano di sporgere denuncia ai carabinieri. Chalani però preferisce evitare, nella speranza che si tratti di un episodio isolato, che non avrà conseguenze. Ma la realtà è ben diversa: martedì sera l’uomo torna nella villa e fa fuoco sei volte contro di lei, poi rivolge l’arma contro di sé, ma non riesce a uccidersi. Quindi prende una corsa e tenta di impiccarsi, ma arrivano i carabinieri della Compagni di abano, guidata dal colonnello Marco Turrini, e lo salvano. oltre che per il tentato omicidio, aggravato dai legami di parentela è indagato per il furto aggravato del fucile a casa del suo datore di lavoro, Enrico Roncato, di cui era dipendente da 4 anni, con accesso a tutte le stanze della casa, e per la violazione di domicilio. Oggi avrà luogo l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari Margherita Brunello. 
LE INDISCREZIONI
I carabinieri stanno indagando anche riguardo alle voci che tra padre e figlia ci fosse un rapporto morboso. Non solo una vicina di casa, ma anche altri testimoni, avrebbero raccontato ai carabinieri di aver osservato la ragazza in atteggiamenti intimi con il padre. Al momento, su questo fronte, non ci sono però risvolti particolari. 
Marina Lucchin 
Marco Aldighieri

Ultimo aggiornamento: 12:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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